Citt: Monai su audizione per disservizi ferroviari
(ACON) Trieste, 26 gen - COM/AB - Il consigliere regionale dei
Cittadini per il Presidente Carlo Monai, vice-presidente del
Consiglio regionale, ha preso parte ai lavori della IV
Commissione, pur non essendone membro, "per la gravità del
problema ferroviario in Regione, che da troppo tempo segna
disservizi, ritardi o soppressione di convogli, con pesanti
ripercussioni sociali, ma anche con perdita di competitività del
sistema regionale".
"Scostanti frequenze scolastiche, aleatorie presenze dei
lavoratori sul posto di lavoro, caduta d'immagine agli occhi dei
turisti e disaffezione dell'utenza verso i mezzi pubblici di
trasporto: un vero boomerang rispetto agli sforzi prodotti dalla
nostra Regione per risalire la china. Per la prima volta la
Regione - sottolinea Monai - ha infatti investito somme ingenti
dei suoi cittadini (15 mln di euro) per l'acquisto di nuovi
convogli da utilizzare esclusivamente nelle tratte d'interesse
del Friuli Venezia Giulia ma che, invece, vengono destinati anche
altrove in violazione della convenzione siglata con Trenitalia".
L'insoddisfazione dell'utenza è anche quella dell'Amministrazione
regionale: Monai ha rimarcato "preoccupazione anche per l'assenza
dei responsabili nazionali delle Ferrovie dello Stato e del
Ministro Lunardi, che non ha neppure inviato all'odierna
riunione di Trieste un suo delegato. Questa audizione non fuga,
ma rafforza il timore di uno scarso interesse del Governo
nazionale a voler rimediare a questo stato inaccettabile di cose,
così come della paventata riduzione del 40% dei contributi
destinati alla tratta ferroviaria Udine-Cividale. Questa
indiscrezione, non ancora smentita dal Ministero, determinerebbe
il collasso tra pochi mesi di questa linea locale, vanificando
così gli sforzi della Regione sulla tratta: la creazione
dell'apposita società FUC, gli oltre 924 mila euro da noi
impegnati per la nuova stazione, l'imminente acquisto di due
automotrici all'avanguardia, rispetto a un piano di investimenti
strutturali di oltre 12 milioni di euro, non possono certo essere
buttati alle ortiche".
"Ho avuto assicurazioni dall'assessore Sonego - conclude Monai -
di verificare al più presto a Roma come stiano realmente le cose
per veder garantita la copertura di tutte le risorse necessarie,
per la cospicua utenza e per gli oltre 40 lavoratori."