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Presidente Tesini incontra figli emigrati friulani Argentina

31.01.2006
12:50
(ACON) Trieste, 31 gen - AB - Una ventina di figli e nipoti di emigranti friulani in Argentina hanno fatto visita al Consiglio regionale, dove sono stati accolti dal presidente Alessandro Tesini.

E' la prima volta che questi giovani, tutti diplomati o laureati, vengono in Friuli Venezia Giulia per partecipare a uno stage, sostenuto dall'Amministrazione regionale e organizzato dalle associazioni di emigrati ALEF, EFASCE, ERAPLE, che prevede un programma linguistico, storico e culturale in grado di arricchire il loro bagaglio di conoscenza.

L'Italia e, in particolare, il Friuli Venezia Giulia - ha affermato Tesini - hanno legami profondi con l'Argentina, dovuti proprio al fatto che moltissimi nostri corregionali hanno scelto quel Paese sudamericano per cercare con il lavoro la realizzazione di una prospettiva di vita, alcuni con la speranza di rientrare, altri con un disegno nuovo per il loro futuro.

Tesini ha menzionato le sue esperienze in Argentina, coinvolgenti e frutto di carissimi ricordi, dovute all'approfondimento di quel sistema scolastico e formativo. Erano i primi anni dell'introduzione dell'informatica nel programma di insegnamento - ha ricordato - una materia attorno alla quale c'era molto interesse e passione, a dimostrazione di come ci fosse un grande desiderio di apprendere, di allargare gli orizzonti in un campo destinato a cambiare il mondo.

L'amore che voi dimostrate di avere per la vostra terra d'origine che oggi vi accoglie con affetto e simpatia - ha quindi detto Tesini ai giovani - ben si sposa con lo spirito di un prestigioso riconoscimento internazionale che abbiamo assegnato pochi giorni fa, il premio Nonino, che nasce dalla volontà di recuperare le origini della civiltà rurale del Friuli Venezia Giulia per non perdere la semplicità, la concretezza, l'amore per la propria terra e per armonizzare i tempi che cambiano con le radici di ognuno di noi. Ebbene, questo spirito è stato individuato nel coraggio che anima le Madri di Plaza de Mayo, che con fermezza e tenacia perseguono la difficile strada verso il progresso sociale, obiettivo che può essere raggiunto soltanto attraverso la maturazione culturale di un popolo.

(immagini alle tv)