Consegnata petizione per Teatro stabile friulano
(ACON) Trieste, 31 gen - AB - Una petizione, sostenuta
direttamente da 3704 firme e da altre 557 a supporto, che chiede
che anche il Friuli abbia un suo Teatro stabile o una compagna
permanente di attori professionisti con un repertorio in lingua
friulana è stata consegnata al presidente del Consiglio regionale
Alessandro Tesini.
A illustrare le motivazioni dell'iniziativa Bepi Agostinis,
presidente dei "Teatri laboratori Nico Pepe", accompagnato dal
direttore della Società filologica friulana Feliciano Medeot e da
Luca Nazzi, rappresentante della rivista friulana "Patrie dal
Friul", le associazioni che hanno maggiormente contribuito alla
raccolta delle firme.
La richiesta viene dal popolo friulano, dalle sue istituzioni e
dalle associazioni culturali - ha detto Agostinis - ed è
sostenuta dai tre presidenti delle Province di Udine, Gorizia e
Pordenone e dal rettore dell'Ateneo udinese. Il Teatro stabile,
nelle intenzioni dei promotori della petizione, dovrà essere
autonomo e potrebbe trovare collocazione a Udine, ma con la
funzione di un teatro itinerante in tutto il Friuli e anche in
Italia e all'estero.
Non è una richiesta di campanilismo - ha concluso - ma è animata
dal desiderio di dare forte impulso alla valorizzazione e al
rafforzamento della lingua friulana e dalla volontà di esportarla
fuori dal Friuli per far conoscere una cultura rimasta per troppo
tempo solo dentro il nostro contesto geografico.
Il presidente Tesini ha fatto presente che il Consiglio regionale
è impegnato proprio in questi giorni nel rinnovo delle sue
Commissioni permanenti e ha messo in evidenza come grazie alla
costituzione di una nuova Commissione, la sesta, anche le
questioni inerenti la cultura potranno avere l'attenzione che
meritano. La richiesta che viene posta con la petizione - ha
aggiunto Tesini - ha una sua valenza e denota quello spirito
prudente ma tenace, mai rinunciatario, tipico del Friuli e della
sua gente.
(immagini alle tv)