CR: Question Time (2)
(ACON) Trieste, 02 feb - AB - Perché il capitolato di appalto
per ausili per l'incontinenza del Centro servizi condivisi di
Udine prevede una base d'asta del costo medio giornaliero/utente
di 0,91 euro, quando in Veneto è di 0,81? Così Bruno Marini (FI),
al quale l'assessore Beltrame ha detto che il confronto non tiene
conto delle caratteristiche qualitative e dei differenti tempi di
fornitura, aspetti fondamentali per definire il prezzo a base
d'asta. Noi vogliamo garantire alta la qualità delle forniture.
I tempi di attesa a Udine per una mammografia sfiorano gli 800
giorni, così Massimo Blasoni (FI), mentre in altre parti del Nord
Est si va da 20 a 180 giorni. E' un problema, ha detto Beltrame,
che non si risolve solo aumentando l'offerta, ma adeguando la
domanda alle esigenze di salute. Stiamo lavorando su più fronti:
criteri di priorità, aumento delle prestazioni e degli orari di
accessibilità, programmi di screening per la rilevazione precoce
di neoplasie della mammella e del colon-retto, CUP unico
regionale, criteri di valutazione dell'appropriatezza delle
prescrizioni, limitazione a casi eccezionali della chiusura delle
liste di attesa, monitoraggio di tempi e qualità delle
prestazioni. Vigileremo avanti e valuteremo fra qualche mese, ha
replicato Blasoni, se i giorni di attesa stanno effettivamente
calando.
Quanto costa la riorganizzazione degli uffici regionali? E i
traslochi? E le ristrutturazioni? Alle domande di Adriano Ritossa
(AN) l'assessore Pecol Cominotto ha risposto elencando gli
spostamenti (e i motivi che li hanno determinati nonché i
risultati ottenuti) degli uffici di alcune strutture della
Regione e chiudendo con una cifra: i traslochi nel biennio
2004-05 sono costati 1.006.027,39 euro. Non mi avete dato le
cifre sui costi relativi agli edifici, ha affermato un
insoddisfatto Ritossa, quando riuscirò a procurarmele ci
rivedremo.
Infine, Isidoro Gottardo (FI) ha detto di non vedere i motivi, se
non politici e clientelari, che hanno determinato la nomina di un
nuovo commissario straordinario per gli interventi di recupero di
Cave del Predil. La gestione commissariale precedente, ha
precisato Pecol Cominotto, era scaduta il 31 dicembre 2005 e se
finora era necessario pensare solo alla messa in sicurezza del
comprensorio minerario, da oggi e per il prossimo triennio serve
una competenza specifica per l'esecuzione delle iniziative
comunitarie di sviluppo turistico tematico. Il nuovo commissario
straordinario ha un'indubbia competenza giuridica e una solida
esperienza nel campo dei programmi comunitari. Gottardo è rimasto
della sua idea iniziale.
Chiuso il Question Time, l'Aula è passata a discutere un disegno
di legge in tema di agricoltura.
(segue)