Margh: iniziativa discutibile per Giornata della Memoria
(ACON) Trieste, 06 feb - COM/AB - La Provincia di Udine -
evidenziano in un'interpellanza i consiglieri regionali della
Margherita Giancarlo Tonutti e Mirko Spacapan, ha concesso l'alto
patrocinio a un'iniziativa pubblica organizzata in occasione
della Giornata della Memoria, che ricorre il 10 febbraio.
Ai consiglieri risulta che l'iniziativa, denominata "Giornata del
ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo
giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale" sia
promossa dalla Lega Nazionale, dal Circolo culturale Il Colle di
San Daniele del Friuli, dalla Delegazione provinciale di Udine
dell'Associazione amici e discendenti degli esuli istriani,
fiumani e dalmati e dal Comitato provinciale di Udine
dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e che
comprenda una serie di incontri, conferenze, mostre, proiezioni e
addirittura una "fiaccolata in memoria delle vittime della
violenza slavo-comunista", organizzati in varie località della
provincia di Udine, da Tarvisio a Palmanova, da Cividale a Udine.
A questo punto, per Tonutti e Spacapan è evidente che la Giornata
del Ricordo, intesa come momento di rivalutazione della memoria
di eventi tragici e dolorosi che hanno coinvolto in modo
particolare le nostre terre, si presti invece a palesi
strumentalizzazioni, in contrasto con la ricerca storica più
recente che indica come via maestra alla pacificazione la
necessità di mettere in stretta relazione le vicende dell'esodo e
delle foibe con quelle altrettanto tragiche legate
all'occupazione nazifascista della Slovenia e della Croazia.
Non è certo con iniziative di questo tenore, particolarmente
offensive per i nostri corregionali di appartenenza slovena e per
i vicini Paesi di Slovenia e Croazia che si promuove la pace e la
collaborazione, anche istituzionale, tra i popoli, così i
consiglieri della Margherita vogliono sapere da dove è uscita la
mappa del Friuli Venezia Giulia che fa bella mostra di sé sul
volantino che pubblicizza la manifestazione, se non si tratta per
caso di un'invenzione dei promotori ovvero di una fantasiosa
elaborazione della sistemazione amministrativa data a queste
terre dal regime fascista, chiedono al presidente della Regione
se non ritiene censurabile il patrocinio all'iniziativa
dell'Amministrazione provinciale di Udine e lo invitano, di
fronte a simili iniziative, a rimarcare ufficialmente, e per
l'ennesima volta, l'importanza dei valori della pace e della
fratellanza tra i popoli e le nazionalità, nella prospettiva
della costruzione di una memoria condivisa.