II Comm: ddl risorse agricole, naturali,forestali e montagna
(ACON) Trieste, 09 mar - AB - Illustrato in II Commissione
consiliare il disegno di legge che contiene interventi in materia
di risorse agricole, naturali, forestali e montagna.
Si tratta di una serie di norme, una ventina, che intendono
intervenire in modo efficace rispetto a esigenze che si sono
manifestate negli ultimi anni, che vanno dalla valorizzazione del
patrimonio naturalistico e culturale dei territori montani a una
migliore programmazione delle iniziative che dovranno essere
poste in essere dalle Comunità montane e dalle Province di
Gorizia e Trieste previste nel Piano regionale.
Vi sono inoltre disposizioni per i programmi d'azione obbligatori
per la tutela e il risanamento delle acque dall'inquinamento da
nitrati di origine agricola, modifiche alla normativa vigente per
favorire e allargare l'accesso al Sistema informativo agricolo
del Friuli Venezia Giulia, norme per la pesca del novellame da
destinare all'allevamento nella laguna di Marano e Grado, aiuti
de minimis nei settori dell'agricoltura e della pesca, modifiche
alla legge sui tartufi.
Si cerca anche di favorire la nascita di una associazione di
imprese boschive sul territorio della regione, vengono introdotti
nuovi principi di semplificazione nelle procedure di controllo
delle istanze presentate a seguito dei numerosi eventi meteorici
di eccezionale gravità verificatisi in epoca recente, così da
consentire in tempi molto più rapidi la ripresa economica delle
aziende agricole.
Altre modifiche interessano alcune procedure per la
programmazione di aree naturali protette, la spesa finanziabile
per gli interventi di ristrutturazione fondiaria delle imprese
agricole (acquisto terreni), il rilascio delle autorizzazioni per
la raccolta dei funghi. Vi sono infine norme in materia di
espropriazione per pubblica utilità, pesca sportiva, salvaguardia
dell'area dei Magredi, fruizione turistico ricreativa di
proprietà regionali, integrazioni alle procedure per i piani di
ricomposizione fondiaria.
Prima di passare al dibattito generale e all'esame
dell'articolato, la Commissione programmerà una serie di udienze
conoscitive.