Corecom: regole per il ballottaggio del 23 e 24 aprile
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/RC - Essendo previsto un secondo
turno di ballottaggio per l'elezione del presidente delle
Province di Trieste e Gorizia e dei Comuni di Trieste e
Cordenòns, il Corecom FVG ricorda che, fino a lunedì 24 aprile,
continuano ad applicarsi su tutto il territorio regionale le
disposizioni normative e regolamentari in materia di par
condicio. Rimane in vigore, quindi, anche il disposto che vieta a
tutte le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di
comunicazione istituzionale che non siano svolte in forma
impersonale e indispensabili per l'efficace svolgimento delle
funzioni dell'amministrazione.
Per quanto riguarda le emittenti radiotelevisive a diffusione
locale, qualora dovessero trattare tematiche legate alle
competizioni elettorali ancora in corso, nel periodo
intercorrente tra la scorsa votazione e quella per il
ballottaggio, gli spazi di comunicazione politica e quelli
relativi ai messaggi politici autogestiti a titolo gratuito sono
ripartiti in modo eguale tra gli stessi candidati.
Invece nei programmi di comunicazione politica che non trattano
tematiche legate alla competizione elettorale ancora in corso,
non possono prender parte persone candidate al ballottaggio né si
può fare riferimento alle relative competizioni elettorali.
Per la trasmissione di messaggi elettorali gratuiti si continua a
fare riferimento all'ordine di sorteggio inizialmente stabilito,
ma possono essere trasmessi solamente quei messaggi riferiti ai
candidati interessati al ballottaggio, e non più di una volta al
giorno per ogni singolo candidato. Per i messaggi elettorali a
pagamento continuano ad applicarsi le scorse disposizioni
regolamentari.
Infine, in tutti i programmi di informazione a diffusione
regionale si vieta di fornire, anche in forma indiretta,
indicazioni o preferenze di voto. In particolar modo, qualora
venissero trattate tematiche legate ai turni di ballottaggio,
devono essere garantiti il pluralismo, attraverso la parità di
trattamento, l'obiettività, l'imparzialità e l'equità.
Per i quotidiani e i periodici a diffusione locale, relativamente
ai messaggi elettorali a pagamento restano in vigore le vecchie
indicazioni. E' confermato anche il divieto di diffusione di
sondaggi politici ed elettorali per tutto il periodo che precede
il ballottaggio.