Olimpiadi 2006: premiazione atleti e tecnici (1)
(ACON) Trieste, 13 apr - MPB - Festa in Consiglio regionale
per gli atleti del Friuli Venezia Giulia e per quelli affiliati a
Società facenti parte del Comitato regionale per gli sport
invernali che hanno partecipato ai recenti Giochi Olimpici
invernali di Torino 2006.
Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini ha
consegnato - assieme al presidente della Regione Riccardo Illy -
a tutti un riconoscimento nell'ambito di una cerimonia che,
presenti anche il presidente del CONI Emilio Felluga e
l'assessore allo sport, ha ricordato il contributo formidabile
del Friuli Venezia Giulia al medagliere italiano, con 5 megaglie
sulle complessive 10 conquistate dal nostro Paese, ma che ha
anche voluto sottolineare l'impegno di allenatori, preparatori e
tecnici oltre che addetti dell'informazione nella riuscita della
manifestazione olimpica. E accanto a loro, accomunati in un unico
grande attestato di simpatia e gratitudine, i tanti altri attori
del mondo sportivo regionale e i rappresentati delle comunità da
cui provengono gli atleti.
Con un grazie - ha sottolineato Tesini - per le grandi emozioni
regalate e per aver gareggiato con sportività e lealtà. Un
atteggiamento importante soprattutto perché le discipline
invernali, pur capaci di dare enormi soddisfazioni, a fronte di
impegno e sacrifici forti, non sono remunerative come altri
sport.
Ci avete fatto vivere 15 indimenticabili giorni di vita sportiva
italiana - ha affermato Tesini dedicando loro quanto scritto
sulla targa che al Palaghiaccio di Cortina ricorda gli
olimpionici del '56: "per voi fu gloria perenne".
Un'espressione particolarmente adatta a Gabriella Paruzzi,
capitana del quartetto azzurro della staffetta 4 x 5 km che ha
conquistato la sua quinta medaglia olimpica e che ha annunciato
di voler lasciare lo sport ad alto livello, ma che saprà essere
un importante punto di riferimento per il fondo regionale e
nazionale; a Giorgio Di Centa per la sua esaltante medaglia d'oro
nella 50 Km a tecnica libera e per l'oro, nel quartetto azzurro
della staffetta 4 x 10 km a tecnica mista assieme al sappadino
Pietro Piller Cottrer che, con i colori del Comitato del Friuli
Venezia Giulia, è stato protagonista anche della volata della 30
km a inseguimento in cui si è classificato al terzo posto.
Ma dedicata anche a tutti gli altri, a partire da Alessandro
Pittin che con il salto nella gara dal trampolino, a soli 16 anni
compiuti proprio il giorno prima, ha aperto le competizioni
sportive, fino a Stefano Chiapolino e Marco Beltrame esclusi a
pochi giorni dalle gare per essersi infortunati, senza
dimenticare Corinna Boccaccini, Sebastian Colloredo, Giuseppe
Michielli e Andrea Morassi, e arrivando all'atleta delle
Paraolimpiadi Ugo Bregant, di Lucinico in provincia di Gorizia,
anche se tesserato a Vicenza.
Sottolineando la forte volontà di Bregant, Tesini ha affermato
che il suo - in una società dove la ricerca esasperata di primati
e successi si affida a ogni tipo di scorciatoia - è un esempio di
quanto si può fare anche nello sport, quando si ricorre ai più
diversi talenti e abilità.
(segue)