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Studenti e insegnanti del FVG al Parlamento europeo

27.04.2006
13:17
(ACON) Trieste, 27 apr - COM/AB - Nel quadro del piano D della Commissione europea, oltre duecento tra studenti dei licei e degli istituti scolastici superiori del Friuli Venezia Giulia e insegnanti accompagnatori hanno effettuato nei giorni scorsi una visita al Parlamento europeo e si sono confrontati con varie personalità sul funzionamento, sulle politiche e sulle prospettive dell'Unione Europea.

La visita ha rappresentato il momento conclusivo del progetto "Conoscere l'Europa - Fare gli Europei", promosso nell'ottobre scorso dall'associazione dall'Associazione Dialoghi Europei e da quella dei Consiglieri regionali del Friuli Venezia Giulia, con il patrocinio della presidenza del Consiglio regionale e il contributo finanziario di tre fondazioni bancarie della regione.

L'accoglienza del progetto da parte delle scuole è andata oltre ogni aspettativa, facendo registrare quasi il doppio delle adesioni della precedente edizione: hanno infatti partecipato quest'anno alla ricerca oltre 1800 studenti appartenenti a 90 classi equamente suddivise tra le 4 province della regione.

Studenti e insegnanti hanno dedicato al progetto almeno 15 ore scolastiche, di cui una parte per la ricerca in ogni singola classe e una parte per partecipare a tre conferenze a carattere provinciale o mandamentale che hanno visto l'intervento di numerosi relatori della Commissione europea (i prof. Piervirgilio Dastoli, Roberto Santaniello, e Carlo Corazza), del direttore del CIDE Gerardo Mombelli, del Sottosegretario agli Esteri Roberto Antonione nella sua veste di membro del Consiglio Europeo Affari Generali dell'Unione, del prof. Ugo Ferruta, del Team Europe Giorgio Rossetti, e del ricercatore Isdee Benoit Hamende.

Numerosi anche gli apporti e gli interventi del Consiglio regionale. Sono intervenuti infatti nelle varie riunioni il presidente dell'assemblea Alessandro Tesini, i vicepresidenti Roberto Asquini e Carlo Monai, i consiglieri Bruna Zorzini, Mauro Travanut, Paolo Panontin, Franco Brussa, Maurizio Salvador, gli assessori regionali Roberto Antonaz e Franco Iacop, i sindaci di Gemona Gabriele Marini e di Monfalcone Gianfranco Pizzolitto, nonché dirigenti delle due associazioni promotrici del progetto, Bruno Longo e Matteo Bortuzzo per l'associazione Consiglieri regionali e l'on. Giorgio Rossetti per Dialoghi Europei.

Nel mese di marzo sei incontri conclusivi hanno visto protagonisti gli studenti che hanno illustrato i risultati della ricerca sui due argomenti che sono risultati più approfonditi: "Balcani, Turchia: quali confini per la nuova Europa?" e "Razzismo, xenofobia, intolleranza: come riconoscerli, come combatterli".

Su indicazione degli insegnanti, i due studenti per classe che più si sono distinti nella ricerca sono stati alla fine premiati con il viaggio a Strasburgo o a Bruxelles, conclusosi con grande successo la scorsa settimana. Un primo gruppo di sessanta ragazzi e docenti ha visitato la sede dell'Assemblea di Strasburgo nella prima settimana di aprile, mentre altri due gruppi per complessive 143 persone si sono recati la settimana scorsa nella sede del Parlamento di Bruxelles; ambedue gli incontri sono stati resi possibili grazie all'interessamento dell'on. Giovanni Berlinguer.

Si è trattato per unanime giudizio di un'esperienza molto stimolante e per alcuni versi appassionante, perché ha consentito ai partecipanti di conoscere da vicino le istituzioni comunitarie e - a Strasburgo - di assistere allo svolgimento di una seduta, ma anche di confrontarsi direttamente per alcune ore con diversi protagonisti della politica europea.

A Bruxelles il gruppo ha discusso per due ore e mezzo con gli on. Paolo Costa e Vittorio Prodi e vari funzionari del Parlamento, mentre nei giorni precedenti il gruppo che si era recato a Strasburgo aveva incontrato le on. Lilly Gruber e Pasqualina Napoletano, l'on. Roberto Musacchio, mentre gli on. Jas Grawonski e Giovanni Berlinguer - impossibilitati all'ultimo momento ad intervenire - avevano fatto pervenire il loro saluto e l'apprezzamento per l'iniziativa.