CR:Tesini commemora vittime Nassiriya, Vanin e Bartolini (4)
(ACON) Trieste, 02 mag - MPB - In apertura della seduta
pomeridiana, il presidente del Consiglio regionale Alessandro
Tesini ha ricordato le vittime dell'attentato di Nassiriya, ai
cui funerali abbiamo idealmente partecipato - ha detto esprimendo
il cordoglio alle loro famiglie e ai corpi militari cui
appartenevano, e ha commemorato l'ex consigliere regionale Ennio
Vanin, scomparso il 9 aprile scorso, e lo scrittore Elio
Bartolini, improvvisamente mancato domenica scorsa all'età di 84
anni.
Di Ennio Vanin, nato a Udine nel 1951, eletto nelle file della
Lega Nord nell'VIII legislatura, Tesini ha ricordato l'impegno,
portato avanti in maniera sempre disinteressata,
nell'associazionismo sociale, sportivo e in quello legato al
settore artigiano di cui faceva professionalmente parte, operando
in modo diretto e spontaneo e dedicando al suo lavoro e alle sue
passioni tutto se stesso. Ne ha inoltre ricordato gli incarichi
di consigliere comunale a Pozzuolo e di vicesindaco del Comune,
di segretario della provincia di Udine della Lega Nord e di
membro del direttivo provinciale del medio Friuli della
Confartigianato, la presidenza - in anni difficili - della locale
squadra di calcio, dell'EnalPesca negli anni '90 e la dirigenza,
attualmente, della Federazione regionale Pesca sportiva, oltre
che l'impegno per la valorizzazione dell'artigianato e per una
attività venatoria e una pesca sportiva al passo con i tempi.
Definendo Elio Bartolini come una grande personalità di questa
terra, una delle figure più alte della letteratura del Friuli,
Tesini ne ha sintetizzato la poliedrica attività artistica come
romanziere, poeta, storico, filologo, critico d'arte e
letterario, biografo, regista e sceneggiatore cinematografico,
autore teatrale, appassionato all'esercizio letterario più
raffinato. Citando alcuni dei suoi testi più noti - da
Pontificale in San Marco a La linea dell'arciduca, a Corinna,
alle biografie di Casanova e Sant'Ignazio di Loyola, fino al
testo teatrale Bigatis e a traduzioni in friulano come quelle di
Maratona a New York e Berto Lof - Tesini ha ricordato come
Bartolini, vincitore di premi letterari di prestigio, sia stato
un intellettuale a tutto tondo, che ha vissuto in prima persona
anche l'impegno nella Resistenza come partigiano della Garibaldi
e che a lui il Friuli debba molto: una riconoscenza che - dopo
la laurea honoris causa e il premio Ventaglio d'Argento - potrà
testimoniargli con un approfondimento della sua feconda e
complessa opera.
(segue)