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CR:Tesini commemora vittime Nassiriya, Vanin e Bartolini (4)

02.05.2006
15:14
(ACON) Trieste, 02 mag - MPB - In apertura della seduta pomeridiana, il presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini ha ricordato le vittime dell'attentato di Nassiriya, ai cui funerali abbiamo idealmente partecipato - ha detto esprimendo il cordoglio alle loro famiglie e ai corpi militari cui appartenevano, e ha commemorato l'ex consigliere regionale Ennio Vanin, scomparso il 9 aprile scorso, e lo scrittore Elio Bartolini, improvvisamente mancato domenica scorsa all'età di 84 anni.

Di Ennio Vanin, nato a Udine nel 1951, eletto nelle file della Lega Nord nell'VIII legislatura, Tesini ha ricordato l'impegno, portato avanti in maniera sempre disinteressata, nell'associazionismo sociale, sportivo e in quello legato al settore artigiano di cui faceva professionalmente parte, operando in modo diretto e spontaneo e dedicando al suo lavoro e alle sue passioni tutto se stesso. Ne ha inoltre ricordato gli incarichi di consigliere comunale a Pozzuolo e di vicesindaco del Comune, di segretario della provincia di Udine della Lega Nord e di membro del direttivo provinciale del medio Friuli della Confartigianato, la presidenza - in anni difficili - della locale squadra di calcio, dell'EnalPesca negli anni '90 e la dirigenza, attualmente, della Federazione regionale Pesca sportiva, oltre che l'impegno per la valorizzazione dell'artigianato e per una attività venatoria e una pesca sportiva al passo con i tempi.

Definendo Elio Bartolini come una grande personalità di questa terra, una delle figure più alte della letteratura del Friuli, Tesini ne ha sintetizzato la poliedrica attività artistica come romanziere, poeta, storico, filologo, critico d'arte e letterario, biografo, regista e sceneggiatore cinematografico, autore teatrale, appassionato all'esercizio letterario più raffinato. Citando alcuni dei suoi testi più noti - da Pontificale in San Marco a La linea dell'arciduca, a Corinna, alle biografie di Casanova e Sant'Ignazio di Loyola, fino al testo teatrale Bigatis e a traduzioni in friulano come quelle di Maratona a New York e Berto Lof - Tesini ha ricordato come Bartolini, vincitore di premi letterari di prestigio, sia stato un intellettuale a tutto tondo, che ha vissuto in prima persona anche l'impegno nella Resistenza come partigiano della Garibaldi e che a lui il Friuli debba molto: una riconoscenza che - dopo la laurea honoris causa e il premio Ventaglio d'Argento - potrà testimoniargli con un approfondimento della sua feconda e complessa opera.

(segue)