AN: Ritossa, dubbi nuovo centro ricerche agricole di Udine
(ACON) Trieste, 03 mag - COM/RC - Perché sprecare risorse a
costruire nuovi centri di ricerca quando quelli già esistenti
sono più che sufficienti? La domanda è posta all'attenzione della
Giunta regionale da Adriano Ritossa con un'interpellanza.
Il consigliere di AN parla della realizzazione di un centro di
ricerca e innovazione tecnologica in agricoltura presso la
Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Udine, centro
che, nei fatti - afferma - rischia di essere una duplicazione
degli enti ERSA e ERSA AGRICOLA SpA e degli uffici agrari della
provincia di Pordenone (ente finanziato dalla Regione), con
duplicazioni di funzioni, senza dimenticare costi quali le spese
notarili, consulenze, avviamento dei locali, arredamento, spese
informatiche e per il personale dedicato, canoni.
Nel chiedere il perché costruire un tale centro ricerche,
Ritossa fa presente anche che si tratta di un organismo che si
auto-determina sia nei programmi da attuare sia nelle proprie
spese, in netto contrasto con le norme che regolano la vita della
pubblica amministrazione laddove è previsto che le spese siano
predeterminate e certe.