CR: 30° terremoto a Gemona: sindaco Marini (1)
(ACON) Gemona, 04 mag - AB - Il trentesimo anniversario del
terremoto del Friuli è stato ricordato a Gemona con un evento
celebrativo promosso dal Consiglio regionale del Friuli Venezia
Giulia.
Molte le autorità politiche, religiose, civili e militari che
hanno voluto testimoniare con la loro presenza al Teatro sociale
che il ricordo è indelebile così come è immutata la pietà per le
vittime della grande tragedia del 1976.
Ad aprire la serie degli interventi è stato Gabriele Marini,
sindaco di Gemona, che dopo aver ringraziato Consiglio e Giunta
regionale per aver voluto essere presenti proprio a Gemona, che
fu definita la capitale del terremoto, comune simbolo di quel
pauroso evento, ma anche della successiva ricostruzione, ha
sottolineato come oggi, a distanza di trent'anni, ci troviamo con
una realtà profondamente mutata.
Il terremoto, ha aggiunto Marini, ha determinato una
ricostruzione che è modello per tutti, ma è stato anche un
acceleratore per la ripresa di un intero territorio. Le grandi
infrastrutture, l'Università di Udine, paesi dotati di strutture
moderne sono figli di quel tragico 1976.
C'è ancora qualcosa da completare per il definitivo rilancio, c'è
anche un ospedale completamente ricostruito ma penalizzato nella
sua funzione al servizio del territorio. Per questo abbiamo
ancora bisogno del vostro aiuto, ha concluso Marini ringraziando
tutti quelli che si prodigarono per far rinascere il Friuli. Ai
presidenti del Consiglio Alessandro Tesini e della Regione
Riccardo Illy il sindaco ha quindi consegnato una formella in
bronzo a ricordo di questo trentennale.
(segue)
(foto in e-mail; immagini alle tv)