V Comm: rinviato esame pdl semplificazione legislativa
(ACON) Trieste, 09 mag - RC - Una legge semplice per
semplificare il quadro normativo regionale. L'aveva definita
così, la sua proposta sulla semplificazione, il riassetto e la
qualità della riorganizzazione, il capogruppo dei Cittadini per
il Presidente in Consiglio regionale, Bruno Malattia, prima che
ne fosse rinviato l'esame.
Presentandola alla V Commissione presieduta da Antonio Martini
(Margh), Malattia - la cui firma è seguita da quella degli altri
capigruppo della maggioranza - aveva parlato di riordino organico
delle norme per materie e ambiti omogenei, di abrogazione delle
disposizioni non più vigenti o non applicate, di chiarezza del
testo delle norme, tutte cose necessarie per rendere più agevole
e sicuro il comportamento dei cittadini e il loro rapporto con
gli apparati pubblici, più efficace l'azione di governo e, in
definitiva, più competitivo e moderno il nostro sistema
regionale.
Cinque gli articoli in tutto, il provvedimento è stato, però,
rinviato a quando anche la Giunta presenterà il proprio disegno
di legge sulla materia, disegno che già questo venerdì (12
maggio) sarà illustrato dall'assessore Gianni Pecol Cominotto
agli altri componenti dell'Esecutivo. Il nostro testo sarà più
articolato - aveva fatto sapere l'assessore - perché sviluppa
alcune modalità di applicazione maggiori.
Visto che i tempi si prospettano brevi, da parte della
maggioranza prima - a cominciare da Mauro Travanut dei DS e dallo
stesso Malattia - e poi anche dall'opposizione, è stato deciso di
attendere il testo giuntale e verificare come procedere.
Antonio Pedicini (FI) non aveva, però, mancato di far presente
che non si toccano i poteri legislativi e la loro gestione,
ovvero la forma di Governo. Quando lo faremo? - aveva chiesto il
consigliere. Quando faremo capire a chi è a capo del Governo che,
come lui, ad essere elette dal popolo sono state altre 60 persone
e che non può sottrarsi al giudizio e al controllo del Consiglio?
(immagini alle tv)