CR: approvata mozione consulenze esterne (8)
(ACON) Trieste, 25 mag - RC - Seconda mozione del Gruppo
consiliare di Forza Italia (primo firmatario anche in questo caso
Isidoro Gottardo) e quarta che passa all'unanimità dell'Aula.
In attesa che il Consiglio regionale prenda in esame la proposta
di legge di FI su "Disposizioni per favorire la trasparenza nel
conferimento di incarichi professionali e di consulenza" - ha
detto il capogruppo azzurro - la Giunta si dovrebbe impegnare a
limitare il ricorso alle figure esterne solo per i casi
assolutamente necessari e indifferibili, e dopo che è stata
verificata l'impossibilità di reperire all'interno
dell'Amministrazione regionale il personale adatto.
L'assessore Pecol Cominotto, unico a prendere la parola, a nome
della Giunta ha sostenuto che i due criteri indicati dalla
mozione sono quelli ai quali ci si deve riferire per utilizzare
risorse esterne all'Amministrazione regionale, ma né i numeri né
i costi indicano che, in questi anni, tale ricorso è aumentato.
Pecol Cominotto ha quindi detto che le spese della Regione,
sostenute dal 2000 al 2005 per le consulenze esterne propriamente
dette, per gli incarichi istituzionali alle Università e agli
altri istituiti ed enti pubblici e per le collaborazioni per i
progetti europei, dimostrando che il trend è stato in crescendo
sino al 2003 con un picco nel 2002, per calare nel 2004 e ancor
più nel 2005. Così in dettaglio: anno 2000, 5 milioni 938.889
euro; anno 2001, 6 mln 48.102 euro; anno 2002, 11 mln 859.297
euro; il 2003 è stato un anno anomalo per via del passaggio di
legislatura; anno 2004, 7 mln 6.958 euro; anno 2005, 4 mln
805.738 euro. Su questi dati - ha concluso l'assessore - siamo
pronti a confrontarci.
(segue)