News


CR: pdl ecomusei, relatore di minoranza Violino (10)

25.05.2006
16:45
(ACON) Trieste, 25 mag - RC - Innanzitutto esprimo, da parte della Lega Nord, l'interesse per le finalità che questa proposta di legge esprime: gli ecomusei rappresentano, infatti, un'apprezzabile e innovativa evoluzione del concetto tradizionale di museo - così il relatore di minoranza, Claudio Violino, nel presentare il testo sugli ecomusei.

Il cosiddetto museo del territorio - ha proseguito il relatore unico di minoranza - ha fatto un passo in avanti riconoscendo il valore della cultura di un'area geografica, ma ha mantenuto comunque "congelato" il bene oggetto di salvaguardia. L'ecomuseo, invece, supera questa barriera diventando promozione dinamica delle testimonianze culturali, produttive, storiche, etnografiche.

Quanto al provvedimento, abbiamo delle critiche da fare. Primo, è essenziale riconoscere il ruolo dei Comuni ai fini della costituzione di un ecomuseo: proprio in quanto primo portatore degli interessi di una comunità e soggetto che rappresenta in sé tutte le componenti di un territorio, l'ente locale, singolo o associato, dovrebbe essere sempre coinvolto.

Secondo, bisogna definire in modo più preciso cos'è l'ecomuseo: si devono evitare sovrapposizioni con altre forme di valorizzazione e promozione di un territorio. Dove finisce l'attività dell'ecomuseo e dove inizia quella dei distretti, degli ASTER, delle Pro Loco o delle Agenzie di promozione turistica?

Terzo, bisogna definire l'ambito di intervento dell'ecomuseo: va chiarito se la sua vocazione deve essere territoriale, tematica o entrambe le cose insieme.

Quarto, il Comitato tecnico-scientifico (articolo 4) deve poter ricorrere al supporto del Laboratorio regionale per l'educazione ambientale (LAREA), realtà che ha maturato esperienze utili soprattutto per ciò che riguarda la formazione degli operatori ecomuseali.

(segue)