CR: sì legge ecomusei, fine lavori (11)
(ACON) Trieste, 25 mag - MPB - La legge sugli ecomusei è stata
approvata a maggioranza con 24 voti favorevoli, 4 astensioni (LN,
UDC e FI) e 1 voto contrario (AN).
Il testo in Aula ha subito qualche modifica in seguito ad alcuni
emendamenti della maggioranza in particolare all'art. 2
(riconoscimento e gestione degli ecomusei), all'art. 4 (comitato
tecnico-scientifico) e all'art. 5 (disposizioni finanziarie e
transitorie), con la precisazione, in quest'ultimo, che la legge
finanziaria regionale successiva all'espletamento della procedura
prevista, fissa la misura massima del concorso della Regione
alle spese per la realizzazione e gestione degli ecomusei.
L'approvazione della legge è stata preceduta da molti interventi.
Tamara Blazina (DS) l'aveva definita come un primo tassello della
riforma del settore cultura che si vuole ridisegnare rispetto a
leggi molto datate, sottolineando la positività della
valorizzazione di queste piccole porzioni di territori con le
loro peculiarità e l'importanza che gli enti locali ne siano
motore.
Per Pietro Colussi (Citt) viene introdotto un elemento innovativo
nella geografia museale, perché il museo coincide con il
territorio e diventa un modo per raccontarlo. La sfida sarà
quella di far partecipare la comunità all'acquisizione del valore
del proprio territorio - ha insistito, esprimendo preoccupazione
per il rinvio alla prossima Finanziaria del finanziamento di
questa legge: sarebbe un peccato che non trovasse le risorse
necessarie.
Stesso rammarico - nonostante l'impegno espresso dall'assessore
regionale Roberto Antonaz a trovare le risorse adeguate, in base
alle aree museali individuate - per Giancarlo Tonutti (Margh) che
ha evidenziando la bontà della legge perché questo museo, che
rappresenta l'ambiente, aiuta a guardare il passato in maniera
feconda rispetto al presente e costituisce una nuova forma di
conservazione che va coltivata, ma ha anche auspicato che questa
sia l'ultima occasione in cui il Consiglio regionale ha così poca
audience nella casse della Regione.
Igor Dolenc (DS) ha indicato l'ecomuseo come luogo di
valorizzazione di un patrimonio in continua evoluzione,
sottolineando il ruolo dell'ente locale e l'educazione degli
operatori e l'importanza di garantire il passaggio di conoscenza.
Nevio Alzetta (DS) ha espresso l'auspicio che questa legge
consenta al sistema dei territori di essere un tassello nella
promozione della regione.
Bruno Di Natale (AN) ha espresso il suo dissenso perché la
maggioranza non ha voluto accondiscendere nemmeno a lievi
modifiche e a fissare parametri di spesa precisi e tempi.
(fine)