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Corecom su par condicio per referendum 25-26 giugno

30.05.2006
18:16
(ACON) Trieste, 30 mag - COM/MPB - Il decreto d'indizione del "referendum popolare confermativo della legge costituzionale recante modifiche alla Parte II della Costituzione" è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 2 maggio 2006, e quindi la campagna elettorale dei comitati per il "sì" e per il "no" e delle forze politiche che li sostengono dovrebbe essere già iniziata, ma fino ad oggi sull'argomento regna un'indifferenza quasi totale. Eppure si tratta di una modifica importante dell'assetto istituzionale, perché ridefinisce i compiti del Presidente della Repubblica, i poteri del Premier, della Camera e del Senato, che diventa federale.

Il presidente del Corecom FVG, in base ai monitoraggi fin qui effettuati sulle principali emittenti televisive regionali, segnala così la scarsissima informazione sulla prossima importante scadenza elettorale. Su più di 35 ore di telegiornali monitorati, dal 10 al 22 giugno (Rai 3 Regione, Telequattro, Telepordenone, Telefriuli, Antenna 3) quasi nessuno si è occupato dell'argomento, salvo due brevi interventi su Telequattro ed uno su Antenna 3, pari allo 0,2 % del tempo totale.

"Adesso rimangono meno di 30 giorni di tempo -conclude il presidente del Corecom- per riempire questo vuoto d'informazione e di attenzione".

Anche la "par condicio", in base alla delibera dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni pubblicata ieri, è nuovamente in vigore e le emittenti del Friuli Venezia Giulia interessate alla trasmissione di Messaggi gratuiti ed i soggetti politici devono formalizzare la loro adesione inviando le richieste (i modelli sono disponibili, all'interno della delibera 91/06/CSP nel sito www.regione.fvg.it/corecom, nella pagina denominata "Regolamento par condicio") al Corecom FVG (fax 040/3773980).

La delibera dell'Autorità, tra le altre cose, impone alle emittenti di assicurare un equilibrato contraddittorio nei programmi di comunicazione politica ed un atteggiamento equidistante, dalle scelte di voto, nei programmi di informazione.