CR : Tesini commemora vittime Nassiriya
(ACON) Trieste, 06 giu - MPB - Aprendo la seduta pomeridiana
del Consiglio regionale, il presidente Alessandro Tesini ha
ricordato l'attentato terroristico nel quale ieri sera a
Nassiriya è morto il primo caporalmaggiore Alessandro Pibiri del
152mo reggimento di fanteria "Sassari" e sono rimasti feriti i
quattro commilitoni che erano con lui nell'automezzo blindato
colpito da un ordigno azionato a distanza.
Con l'uccisione del caporalmaggiore Pibiri sono ormai 38 le
vittime italiane in Iraq - ha detto Tesini ricordando il
cordoglio espresso e l'omaggio tributato ormai tante volte
dall'Aula alle vittime di attentati terroristici e atti di guerra
in tanti luoghi del mondo.
Dopo l'attentato di un mese fa, in cui persero la vita altri tre
militari dell'esercito italiano e uno dell'esercito rumeno,
avevamo sperato - ha detto Tesini - che potessero essere le
ultime davvero, ma evidentemente portare a termine questa
missione,sulla quale sappiamo sapere che nel nostro Paese,
nell'opinione pubblica, fra le forze politiche e anche
all'interno delle istituzioni, vi sono opinioni talvolta
significativamente diverse. Ormai l'orientamento, anche nel
dialogo e rapporto con gli alleati, è quello di portare, nei
tempi che saranno richiesti, a termine questa missione, ma pare
che la coda finale avvenga ormai all'interno di una situazione
molto profondamente deteriorata e che ci espone davvero a ogni
rischio".
"A maggior ragione è importante che le istituzioni sappiano
distinguere la valutazione politica dal sentimento di cordoglio
che con grande sincerità e con grande affetto alle famiglie delle
vittime e dal sentimento di gratitudine e riconoscenza che la
Repubblica - che è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle
Regioni e dallo Stato - deve indirizzare alle forze armate del
nostro Paese per come sanno assolvere al loro compito. Un compito
che il Paese, la Repubblica, attraverso le sue istituzioni
democratiche ha loro consegnato e che anche recentemente abbiamo
ricordato nel celebrare il 2 giugno il 60esimo anniversario della
Repubblica italiana".
"Per questo - ha concluso Tesini - ospitiamo in quest'Aula, il
generale di brigata Andrea Caso comandante dell'esercito del
Friuli Venezia Giulia, il generale Nedo Lavagi comandante
generale della Legione Carabinieri del Friuli Venezia Giulia, con
il colonnello Enzo Fanelli, qui presenti per altri incontri
istituzionali, e consegnamo nelle loro mani il cordoglio del
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia perché lo
trasmettano ai familiari delle vittime e ai corpi di
appartenenza".