CR: legge famiglia, dibattito generale, lavori a domani (11)
(ACON) Trieste, 06 giu - AB - E' evidentemente una legge di
compromesso, così Giancarlo Tonutti (Margh). Nessuno però mette
in discussione la famiglia come nucleo, ma il nostro compito è
quello di far emergere la realtà di oggi, che non può essere
disconosciuta dicendo che bisogna escludere alcune situazioni per
non far precipitare le cose: questo ragionamento è figlio di un
pregiudizio. Ciò non toglie che bisogna dare precisi schemi di
riferimento e che essi vanno rafforzati.
Parlare di genitorialità non è affatto sminuente per Alessandra
Battellino (IpR-MRE). Buona parte degli interventi previsti sono
utili e soprattutto aiuteranno chi si trova a vivere un momento
di difficoltà. Anche se gli interventi non basteranno a
convincere le donne ad affrontare la maternità perché mancano
ancora le condizioni sociali per favorire questa scelta, da
qualche parte bisognava pur cominciare.
Dal punto di vista pragmatico, ha affermato Pietro Colussi
(Citt), è stato fatto un buon lavoro di sintesi, con una legge
che guarda avanti senza fermarsi a una strumentale lettura di un
solo articolo, il 29, della Costituzione. E se siamo in Europa
non possiamo non ricordare che il concetto di famiglia si è
evoluto. Colussi ha quindi richiamato l'attenzione su consultori
e adozioni internazionali, due punti importanti del
provvedimento.
I lavori sono stati aggiornati a domani mattina.
(fine)