CR: legge famiglia, approvati articoli 4, 5 e 6 (3)
(ACON) Trieste, 07 giu - MPB - Alla ripresa dei lavori, l'Aula
ha esaminato - bocciandoli - gli altri due emendamenti aggiuntivi
(attività per le famiglie in formazione e agevolazioni tributarie
e tariffarie) presentati da Molinaro (UDC) che, con lo stralciato
emendamento relativo ai prestiti alle giovani coppie, componevano
un ulteriore Capo della legge, dedicato al sostegno dalla
formazione della famiglia.
Successivamente, è stato approvato, senza che fossero accolte
modifiche, l'articolo 4 (interventi sociosanitari integrati) che
apre il Capo II della legge dedicato agli interventi a sostegno
delle famiglie e della genitorialità.
Preceduto da un lungo dibattito intorno ai 36 emendamenti
presentati dalle opposizioni l'articolo 5, che prevede la
modifica della legge regionale 81 del 1978 istitutiva dei
consultori, è stato approvato in una stesura lievemente
modificata da un emendamento che, per quanto riguarda la
somministrazione, anche ai minori, dei mezzi necessari per
conseguire le finalità liberamente scelte in ordine alla
procreazione responsabile, essa avvenga previa prescrizione
medica, qualora prevista.
Un emendamento a firma Molinaro, subemendato oralmente
dall'assessore Beltrame, con la precisazione che i consultori
possono avvalersi di operatori volontari sulla base di
convenzioni stipulate dalle Aziende sanitarie - e pertanto con
favore trasversale - non è stato ammesso a votazione nella
versione subemendata a causa della richiesta che fosse presentato
anche in versione scritta, per la quale mancavano i tempi
necessari, e nella versione originaria è stato respinto.
Accolto anche l'articolo 6 - interventi di promozione per le
famiglie con minori - lievemente modificato dall'azione combinata
di un emendamento modificativo di Blasoni (FI) con subemendamento
orale sostitutivo di Degano, per dire che i programmi delle
attività territoriali possano prevedere progetti integrati
diretti alla organizzazione di spazi e di momenti di incontro con
la collaborazione oltre che dei genitori - e qui c'è la modifica
- anche delle famiglie.
(segue)