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Citt: Colussi su legge famiglia

08.06.2006
16:20
(ACON) Trieste, 08 giu - COM/AB - Dichiarazione del consigliere regionale Piero Colussi (Cittadini per il Presidente) sulla legge sulla famiglia.

"Un punto di partenza per affrontare le trasformazioni della società civile. Una legge importante che introduce delle misure a sostegno delle famiglie, dove per famiglia intendiamo varie forme di aggregazione che vanno dalla famiglia tipo di una volta, ai nuclei monoparentali, alle famiglie formate da nonni e nipoti, alle famiglie allargate in virtù di adozioni o convivenze, alle famiglie unipersonali.

La famiglia ideale, quella che un tempo costituiva il punto di riferimento della società, costituita da padre, madre, figli, con buone e continue relazioni nei confronti dei nonni e degli altri parenti, si va facendo minoranza statistica. Ci siamo chiesti perciò cosa fare per tutelare queste nuove famiglie. Si tratta di un inizio. Adesso a partire dalla legge si dovranno potenziare i servizi.

Alla luce di queste considerazioni, la famiglia come viene intesa nella nostra legge è pienamente plausibile e, al contempo, rispettosa dello spirito costituzionale. Un provvedimento che è stato arricchito da un emendamento illustrato dallo stesso Colussi. Un emendamento importante che amplia e migliora l'articolo 13 della legge. Prima dell'emendamento l'articolo prevedeva un sostegno economico alle famiglie solo per quanto riguardava l'istituto dell'adozione internazionale. Il provvedimento che ho illustrato ha di fatto recepito le indicazioni emerse nel corso dell'audizione con il Comitato regionale di Tutela dei minori e si pone il fine di garantire la tutela e la salvaguardia dei minori italiani e stranieri in situazioni di difficoltà e abbandono, tutelando il loro diritto alla famiglia. Inoltre, sostiene e promuove l'importante istituto dell'affido familiare, strumento essenziale per trovare soluzioni alternative al ricorso agli istituti per minori".