LN: Follegot, tutto tranne che una legge per la famiglia
(ACON) Trieste, 09 giu - COM/AB - La Lega Nord boccia senza
mezzi termini la "legge sulla non famiglia" voluta dalla
sinistra-centro regionale. Lo fa attraverso il consigliere
regionale Fulvio Follegot che non nasconde la propria amarezza.
Secondo Follegot, dopo mesi di impasse e di tragicomici balletti
all'interno della maggioranza di centrosinistra, ci si aspettava
qualcosa di concreto sul fronte della legge regionale per la
famiglia.
"Dopo tanta attesa - spiega - la legge scaturita dalla infinita
mediazione tra le varie anime della maggioranza che sostiene Illy
ha dato vita a un testo che supera la più pessimistica delle
previsioni. Sono state ignorate le osservazioni fatte da noi e da
altre forze politiche, persino quelle del Forum delle
associazioni familiari".
Per l'esponente della Lega il testo è un vero e proprio
pasticcio: "Hanno mediato tra le posizioni più disparate, da
quelle dell'estrema sinistra atea al solidarismo di centro della
Margherita. Il risultato è un provvedimento di puro
assistenzialismo vecchia maniera, rivolto a una non meglio
precisata infinità di soggetti e individui, coppie di fatto
estemporanee e non meglio identificate. Si confondono i diritti
delle persone con istituti sociali fondamentali. Si approva una
legge che niente ha a che fare con la famiglia naturale e
tradizionale, quella sancita e definita dalla Costituzione".
Grave, secondo il consigliere del Carroccio, è che non si
consideri la funzione sociale della famiglia: "allargarne a
dismisura i confini fino ad annacquarli in un marasma indefinito
di soggetti significa voler minare il concetto stesso di
famiglia. Altro che sostegno e promozione, qui siamo di fronte a
un pericoloso tentativo di cancellare la famiglia".