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Valéncia: Tesini a incontro su immigrazione e società

09.06.2006
14:32
(ACON) Valéncia (Spagna), 09 giu - COM/MPB - Un impegno comune delle Assemblee italiane e spagnole sui temi dell'immigrazione e sulla necessità - in merito - di armonizzare la legislazione a livello europeo.

Questo il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Alessandro Tesini alla conclusione della due giorni su "Immigrazione e società" che si è tenuta a Valéncia, in Spagna, a cui ha partecipato - ospite delle Corti Valenciane - su invito della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative regionali spagnole, nella sua veste di presidente della Conferenza dei Parlamenti regionali italiani.

L'incontro, che si inserisce nell'ambito del protocollo d'intesa firmato lo scorso anno dalle due Conferenze, ha visto la partecipazione di esperti italiani, spagnoli ed europei della materia e un confronto diretto con il presidente della Conferenza dei Parlamenti regionali spagnoli Manuel Fernandez e con il presidente delle Corti Valenciane Julo De Espana, anche per le analogie esistenti fra il Friuli Venezia Giulia e la regione della Catalogna.

"L'UE affronta, sempre più, sfide che devono essere viste nell'ottica dell'integrazione degli immigrati nella società - ha affermato Tesini - ed occorre lavorare per consolidare i principi contenuti nella Carta costituzionale europea, tesa a creare una strategia basata sulla creazione d'un sistema comune sia di gestione integrata delle frontiere esterne, sia di asilo europeo. L'obiettivo è quello di raggiungere un sistema coordinato dei flussi migratori e un trattamento giusto per i cittadini di Paesi terzi".

"Gli aventi diritto alla fruibilità dei diritti ed al welfare - ha continuato Tesini - sono i cittadini europei ma bisogna estendere la possibilità di goderne anche ai residenti stranieri. Questa è una delle sfide che il trattato costituzionale si pone. In secondo luogo, l'allargamento dell'Unione verso la Turchia e l'Europa dell'Est, con gli enormi differenziali di reddito e di sviluppo, è senz'altro un problema che dobbiamo trasformare in opportunità".

"Essendo i flussi migratori - ha concluso Tesini - sempre meno alla portata dei singoli Stati, e le esperienze italiane e spagnole a confronto in questi giorni lo hanno dimostrato, l'unica strada è quella di perseguire politiche su scala europea, se non mondiale, e di continuare con strumenti idonei nel processo di armonizzazione legislativa della gestione dell'immigrazione da parte dell'Ue. Una legislazione che parli sempre più una sola lingua e che faccia proprie le sfide che incontriamo, valorizzando i principi di cooperazione transfrontaliera e di sussidiarietà".

Infine Tesini ha sottolineato l'importanza di questi momenti di confronto che i nostri Paesi hanno sempre coltivato e l'attenzione che l'Italia pone in questo particolare frangente verso la Spagna impegnata in cambiamenti istituzionali di ampia e considerevole portata.

A questo proposito Tesini sarà a Barcellona il prossimo 26 giugno a un incontro sullo Statuto Catalano che sarà in queste settimane sottoposto a referendum.

(foto in e-mail)