Valéncia: Tesini a incontro su immigrazione e società
(ACON) Valéncia (Spagna), 09 giu - COM/MPB - Un impegno comune
delle Assemblee italiane e spagnole sui temi dell'immigrazione e
sulla necessità - in merito - di armonizzare la legislazione a
livello europeo.
Questo il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia Alessandro Tesini alla
conclusione della due giorni su "Immigrazione e società" che si è
tenuta a Valéncia, in Spagna, a cui ha partecipato - ospite delle
Corti Valenciane - su invito della Conferenza dei presidenti
delle Assemblee legislative regionali spagnole, nella sua veste
di presidente della Conferenza dei Parlamenti regionali italiani.
L'incontro, che si inserisce nell'ambito del protocollo d'intesa
firmato lo scorso anno dalle due Conferenze, ha visto la
partecipazione di esperti italiani, spagnoli ed europei della
materia e un confronto diretto con il presidente della Conferenza
dei Parlamenti regionali spagnoli Manuel Fernandez e con il
presidente delle Corti Valenciane Julo De Espana, anche per le
analogie esistenti fra il Friuli Venezia Giulia e la regione
della Catalogna.
"L'UE affronta, sempre più, sfide che devono essere viste
nell'ottica dell'integrazione degli immigrati nella società - ha
affermato Tesini - ed occorre lavorare per consolidare i principi
contenuti nella Carta costituzionale europea, tesa a creare una
strategia basata sulla creazione d'un sistema comune sia di
gestione integrata delle frontiere esterne, sia di asilo europeo.
L'obiettivo è quello di raggiungere un sistema coordinato dei
flussi migratori e un trattamento giusto per i cittadini di Paesi
terzi".
"Gli aventi diritto alla fruibilità dei diritti ed al welfare -
ha continuato Tesini - sono i cittadini europei ma bisogna
estendere la possibilità di goderne anche ai residenti stranieri.
Questa è una delle sfide che il trattato costituzionale si pone.
In secondo luogo, l'allargamento dell'Unione verso la Turchia e
l'Europa dell'Est, con gli enormi differenziali di reddito e di
sviluppo, è senz'altro un problema che dobbiamo trasformare in
opportunità".
"Essendo i flussi migratori - ha concluso Tesini - sempre meno
alla portata dei singoli Stati, e le esperienze italiane e
spagnole a confronto in questi giorni lo hanno dimostrato,
l'unica strada è quella di perseguire politiche su scala europea,
se non mondiale, e di continuare con strumenti idonei nel
processo di armonizzazione legislativa della gestione
dell'immigrazione da parte dell'Ue. Una legislazione che parli
sempre più una sola lingua e che faccia proprie le sfide che
incontriamo, valorizzando i principi di cooperazione
transfrontaliera e di sussidiarietà".
Infine Tesini ha sottolineato l'importanza di questi momenti di
confronto che i nostri Paesi hanno sempre coltivato e
l'attenzione che l'Italia pone in questo particolare frangente
verso la Spagna impegnata in cambiamenti istituzionali di ampia e
considerevole portata.
A questo proposito Tesini sarà a Barcellona il prossimo 26 giugno
a un incontro sullo Statuto Catalano che sarà in queste settimane
sottoposto a referendum.
(foto in e-mail)