Tutore minori: mercoledì relazione attività 2005
(ACON) Trieste, 12 giu - COM/AB - Mercoledì prossimo, 14
giugno, alle 11.00, nella sala Verde al primo piano del palazzo
del Consiglio regionale in piazza Oberdan 6 a Trieste, Francesco
Milanese, Tutore pubblico dei minori illustrerà l'attività svolta
dal suo ufficio nel 2005, alla presenza del presidente del
Consiglio regionale Alessandro Tesini e dei capigruppo.
Una costante opera di promozione e garanzia - evidenzia Milanese
- che con l'avvio della Scuola regionale per tutori volontari ha
raggiunto un importante obiettivo: dare sistematicità e
organicità alla formazione e al ruolo dei tutori volontari è
infatti essenziale per poter qualificare il sistema della tutela
integrandolo con le novità legislative e organizzative del
sistema dei servizi.
Le persone che hanno concluso il percorso formativo - aggiunge -
rappresentano ora una grande risorsa a disposizione dei Giudici
tutelari e/o del Tribunale per i minorenni, anche in osservanza
alla nuova legge regionale in tema di famiglia, recentemente
approvata dal Consiglio regionale, che rafforza e sottolinea
l'importanza di questa figura attraverso l'istituzione
dell'Elenco regionale delle persone aventi i requisiti a norma di
legge per esercitare la facoltà di tutori o protutori legali
volontari, di curatori speciali e degli amministratori di
sostegno, che per le figure in questione sarà gestito
direttamente dall'Ufficio del Tutore pubblico dei minori.
A questo importante risultato - conclude Milanese - si affianca
il grande impegno culturale costituito dalla pubblicazione di
altri tre volumi della collana "Un metro e poco più", edita in
collaborazione con la biblioteca del Consiglio regionale che, per
l'occasione, verranno donate ai rappresentanti della stampa
presenti. Un'accumulazione di saperi in forma di manuali
operativi di supporto alla formazione di coloro i quali si
occupano a vario titolo di infanzia e adolescenza, ma anche a
disposizione di quanti per attitudine personale sono interessati
alle tematiche trattate.
L'appuntamento offrirà anche l'occasione per sottoporre
all'attenzione del legislatore regionale la questione del
rinnovamento dell'istituto alla luce dello sviluppo del dibattito
teorico e delle esperienze in corso nelle altre Regioni.