FI: mozione Stazione e Museo ferroviario Campo Marzio (TS)
(ACON) Trieste, 29 giu - COM/AB - "La mozione appena depositata
sulla salvaguardia della Stazione e del Museo ferroviario di
Campo Marzio a Trieste - dichiara in una nota Piero Camber,
consigliere regionale di Forza Italia, primo firmatario del
documento - ha visto convergere varie forze politiche con una
alleanza estemporanea di consiglieri regionali triestini. Infatti
oltre a Camber e Bruno Marini di Forza Italia, la mozione è stata
firmata da Alessandro Metz (Verdi), Igor Kocijancic (Rifondazione
comunista) e Bruna Zorzini (Comunisti italiani)."
"Spiace - continua Camber - che altri consiglieri triestini
appartenenti ad altre forze politiche importanti non l'abbiano
sottoscritta. L'appello per salvare la Stazione e il Museo
Ferroviario di Campo Marzio, entrambi sottoposti a vincolo da
parte del Ministero per i Beni e per le Attività culturali già
nel corso del 2004 - spiega Camber - consiste innanzitutto nel
chiedere alla Giunta regionale di mobilitarsi nei confronti del
Governo nazionale e, in particolare, del ministero per i Beni e
le Attività Culturali, anche tramite la Soprintendenza regionale
per i beni e le attività culturali del Friuli Venezia Giulia, per
l'esercizio della facoltà di acquisto dell'immobile in via di
prelazione, previsto dall'articolo 60 del D.Lgs. 42/2004, tenuto
conto che il termine per le offerte scadrà il prossimo 4 luglio."
"Importante - rileva Camber - è che il Museo rimanga alla
pubblica fruizione e con la possibilità dell'uso della rete
ferroviaria: fatto garantito solo da una pubblica proprietà. Si
chiede inoltre alla Regione di ricercare ogni tipo di
collaborazione con il Comune, la Provincia, il Ministero per
salvaguardare e valorizzare questo patrimonio storico-culturale
garantendo il mantenimento della struttura museale e la
possibilità per i volontari di continuare la propria preziosa
opera di restauro e manutenzione - anche con l'aiuto del Comune -
del materiale conservato nel museo, rotabile e non."
"Infine si chiede - conclude Camber - di riconoscere la Stazione
di Campo Marzio e il Museo ferroviario quale Museo di interesse
regionale."