Presentato cd Ascoltami - Voci a Nord Est (1)
(ACON) Udine, 29 giu - MPB - Venti brani musicali di
altrettanti artisti emergenti provenienti dal Friuli Venezia
Giulia e dalla vicina Slovenia saranno una sorta di biglietto da
visita e una fotografia del meglio delle nuove idee musicali
espresse in questo momento dal nostro territorio. E' un progetto
ambizioso e semplice quello del cd "Ascoltami - Voci a NordEst"
che è sostenuto della presidenza del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia con l'obiettivo di fornire a interlocutori
mirati - case discografiche, critici musicali, radio e tv,
agenzie teatrali, distributori di dischi, addetti ai lavori - un
panorama di queste proposte che vengono da zone di confini e
scambi culturali, da terre ricche di talenti, lingue e varianti,
da ambienti di passaggio tra frontiere fisiche e metaforiche.
L'iniziativa è stata illustrata a Udine, nella sede di
rappresentanza della Regione, dal presidente del Consiglio
regionale Alessandro Tesini assieme al vicepresidente Roberto
Asquini, e dall'ideatore Alberto Zeppieri, presidente
dell'Associazione culturale no profit Numar Un, di Udine, che ha
realizzato il cd con il supporto dell'Asile Sas di Elisa ed Elena
Toffoli, di Monfalcone.
Erano presenti anche numerosi protagonisti del progetto che ha il
sostegno di artiste affermate come la friulana Elisa e la slovena
Tinkara e che, come è stato ricordato, ha preso vita da una
serata benefica pro Unicef svoltasi un anno fa in quella piazza
Transalpina divenuta simbolo dell'abbattimento delle barriere sul
confine tra Gorizia e Nova Gorica.
Un'operazione promozionale e culturale al tempo stesso, per
offrire ad ogni artista presente un'occasione per percorsi di
successi e di crescita personale e professionale.
Il Consiglio regionale - ha spiegato Tesini - ha deciso di
coinvolgersi in questa iniziativa per offrire una prospettiva ai
giovani: la nostra è stata, ed è, una regione ricca di talenti in
tutti campi dell'espressione artistica, e numerosi sono i filoni
di ricerca in atto. Una ricchezza, inversamente proporzionale
alla dimensioni fisiche della nostra realtà, che ci impone di
guardare alla nostra storia e tradizione, e alle istituzioni che
ad essa fanno riferimento, con il rischio, però, che i giovani ne
facciano le spese: dovendosi mettere sempre in coda può capitare
che i nuovi talenti e le energie espressive presenti sul
territorio arrivino all'affermazione ormai stanchi e stremati o
si perdano per strada.
Compito dunque della presidenza del Consiglio è dunque puntare a
iniziative mirate e significative - ha insistito Tesini - per
promuovere anche in questo campo dove pure, come in altri, si
impongono scelte forti e precise di indirizzo e selezione,
trovando il modo di selezionare dei capisaldi e dei progetti
pilota nell'insieme delle espressioni artistiche e culturali, per
definire un percorso da qui ai prossimi anni, avvalendoci del
ricchissimo patrimonio di risorse locali. Non per sciovinismo o
per chiusure autarchiche - ha precisato Tesini - ma perché anche
in questo campo si possa fare come nello sport e nell'economia in
cui vantiamo espressioni locali in grado di farsi apprezzare nel
mondo intero.
Questo progetto, inoltre, assume - ha concluso il presidente del
Consiglio - un significato di apertura, di volontà di fare cose
in sintonia con i popoli con cui ci candidiamo a svolgere una
comune e importante funzione in Europa.
Per il vicepresidente Roberto Asquini l'iniziativa è una ampia
vetrina della nuova musica e della ricerca che qui sta
sviluppando, per offrire un'opportunità a chi sta cercando di
farsi strada in questo campo. Per questo il cd sarà inviato agli
organi di informazione e di distribuzione specializzati a livello
nazionale e se anche uno solo, o qualcuno, dei venti artisti
selezionati, da un osservatorio di giornalisti musicali e dei
operatori del settore, fra oltre 500 proposte pervenute, avrà
successo avremo ottenuto un duplice risultato: quello di far
conoscere in Italia e in Europa il nostro potenziale culturale e
di aver nei nuovi giovani e giovanissimi ambasciatori della
nostra terra, che tenendo nel cuore le loro radici locali possono
coniugarle con la dimensione globale. L'investimento del
Consiglio regionale con questo progetto - si è detto convinto
Asquini - porterà dei risultati oltre i confini.
(foto in e-mail; immagini alle tv)
(segue)