UDC: prestazioni agli invalidi nelle variazioni di bilancio
(ACON) Trieste, 03 lug - COM/RC - In favore degli invalidi del
lavoro, la Regione deve continuare ad assicurare l'erogazione
delle prestazioni previste dalla normativa statale e individuate,
per le priorità, con la consultazione delle associazioni
interessate di livello regionale. Come UDC presenteremo a tal
fine un apposito emendamento nell'ambito dell'assestamento del
bilancio regionale in corso di esame, da parte del Consiglio
regionale, a partire da domani, martedì 4 luglio.
Precisa così Roberto Molinaro, capogruppo UDC in Consiglio
regionale e relatore di minoranza in Aula per il disegno di legge
sull'assestamento del bilancio 2006, l'impegno assunto in
risposta alle sollecitazioni delle associazioni rappresentative
degli invalidi, ascoltate nel corso di un'apposita riunione della
competente Commissione consiliare.
Le preoccupazioni espresse dai rappresentanti degli invalidi del
lavoro e degli audiolesi sono legittime - spiega ancora il
consigliere - perché nel furore del cambiamento il presidente
Illy e la maggioranza di Intesa Democratica hanno cancellato, con
la legge quadro sul welfare, anche la disposizione che garantiva
una riserva specifica per tali prestazioni nell'ambito del Fondo
sociale regionale, prestazioni che non sono interventi
assistenziali ma dovuti a seguito di una specifica contribuzione
che i lavoratori in attività versano mensilmente.
Per questo è necessario ripristinare la norma già in vigore da
cinque anni - conclude l'esponente UDC - che consente ai Comuni
il rimborso specifico del corrispettivo di tali prestazioni, a
fronte del loro riconoscimento, agli invalidi del lavoro, per una
spesa annua complessiva di poco superiore ai 500.000 euro e già
disponibile nel bilancio regionale.