Petizione per liberalizzare tratta Villesse-Lisert
(ACON) Trieste, 04 lug - AB - A chiedere la liberalizzazione
del tratto autostradale tra la barriera di Villesse e quella del
Lisert sono 3914 cittadini che hanno sottoscritto una petizione,
presentata in Consiglio regionale al presidente Alessandro Tesini
e ai consiglieri Mirio Bolzan (DS), Franco Brussa (Margh) e Maria
Cristina Carloni (DS), petizione che ha anche il sostegno di
numerosi amministratori locali dell'isontino.
Percorrere la provinciale che collega Gradisca a Monfalcone è
ormai impossibile, hanno sostenuto alcuni promotori
dell'iniziativa, a causa dell'impressionante numero di automezzi
che vi transitano: solo nella tratta Sagrado-Fogliano se ne
contano 25.000 al giorno. I tempi di percorrenza da Ronchi a
Monfalcone sono ulteriormente determinati da 11 semafori in 5
chilometri e mezzo e da due passaggi a livello. Un pendolare - la
categoria forse più penalizzata dalla situazione - che parte da
Sagrado, arriva a Monfalcone dopo più di mezz'ora e ha percorso
solo 8 chilometri.
A tutto ciò si aggiunge che la strada in molti punti è stretta e
a ridosso delle case, attraversa i paesi in tutta la loro
lunghezza e ciò crea notevoli problemi di inquinamento.
Liberalizzando quel tratto, soluzione che si rende necessaria
anche perché in quella zona non c'è una viabilità alternativa,
buona parte del traffico si concentrerebbe sul tracciato
autostradale, decongestionando la provinciale e riducendo il
tasso di inquinamento.
La petizione, ha informato Tesini, sarà trasmessa immediatamente
alla Commissione competente, la IV, e ha comunque affermato che
l'ubicazione del casello al Lisest è problema noto e ben
all'attenzione di Autovie Venete.
La petizione, ha commentato Brussa, segnala in modo efficace al
legislatore regionale un problema da affrontare e risolvere in
via definitiva; la tratta Villesse-Lisert, ha aggiunto Bolzan, è
strettamente collegata alla Villesse-Gorizia e va ricercata una
soluzione complessiva; di saturazione di un'area ha parlato
Carloni, che ha evidenziato la volontà dei cittadini di
partecipare attivamente a un cambiamento per il loro territorio.
(immagini alle tv)