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CR: variazioni bilancio, concluso dibattito generale (9)

04.07.2006
15:32
(ACON) Trieste, 04 lug - RC - Parte dalle pari opportunità di genere, la relazione sulle variazioni di bilancio 2006 di Alessandra Battellino (IPR-MRE), che trova una mancanza di democrazia lì dove mancano le donne. La manovra è positiva, stabilizza il debito, affronta la questione delle tessere magnetiche sanitarie, pone azioni che sostengono l'innovazione. Perplessità, invece, per l'asilo nido a Gorizia in quanto i fondi sono prelevati da quelli per l'abbattimento delle rette per tutti gli asili nido, così come negativo costruire un manufatto limitato nella sua destinazione d'uso. Perplessità anche per il settore del turismo.

Finanziamento agli asili nido in primo piano anche nelle critiche di Isidoro Gottardo (FI), che ha chiesto cosa sarebbe accaduto se qualcuno avesse preteso soldi per un asilo per soli bambini di lingua italiana; l'operazione è elettorale. Ciò che la Giunta oggi dice per lo sconto IRAP era già stato paventato dallo stesso Gottardo in sede di Finanziaria, a dicembre. Quanto alle pari opportunità, sembra sia un'operazione fatta solo per contenere alcuni esponenti della maggioranza che premono in tal senso, anche in questo caso per scopi elettorali.

Franco Brussa (Margh) ha detto che la manovra è positiva. Due i filoni: enti locali e settore sociale. Forse 5,5 milioni in più sono pochi per i Comuni, ma si aggiungono agli altri messi in Finanziaria regionale; incentivare la loro aggregazione è positivo perché non si può perseguire il campanilismo. Tutte le altre volte la posta per il sociale era altissima, oggi dovremmo essere contenti non sia così perché significa che le previsioni sono state giuste e che il settore sta andando verso la messa in sicurezza. Le poste puntuali sono un quarto di quelle messe l'ultima volta dalla CdL; non si può rivendicare la specialità e poi fare le barricate per un asilo per gli sloveni.

Sono in corso le repliche dei quattro relatori di minoranza (Molinaro-UDC, Asquini-FI, Guerra-LN, Ritossa-AN) e di quello di maggioranza (Petris-DS).

(segue)