CR: no a mozione su CPT Gradisca (12)
(ACON) Trieste, 04 lug - AB - Mozione di Forza Italia, primo
firmatario il capogruppo Isidoro Gottardo, sul Centro di
permanenza temporanea di Gradisca.
Dopo le polemiche e le prese di posizione che hanno accompagnato
l'apertura del CPT, istituito ai sensi della legge
Napolitano-Turco in ottemperanza dei Trattati europei, ha
spiegato Gottardo, si intende impegnare la Giunta regionale a
considerare il Centro come una struttura conseguente agli accordi
di Schengen, indispensabile a governare correttamente il fenomeno
della immigrazione clandestina e a chiedere al Governo di
garantire il pieno coinvolgimento della Regione nell'attività di
controllo del rispetto dei diritti umani nell'ambito della
struttura.
Mozione pretestuosa per Nevio Alzetta (DS). Rimane la critica che
quando fu costruito il CPT non si rispettò il corretto rapporto
tra Stato, Regione e sistema delle Autonomie locali; rimangono le
perplessità sulla corrispondenza ai trattati internazionali
sull'accoglienza. Col nuovo Governo concorreremo alla verifica
delle norme sulla sicurezza sanitaria e su quanto deve essere
garantito in quel centro. Ci siamo già espressi, non serve che ci
esprimiamo un'altra volta. Siamo contrari alla mozione.
L'assessore Gianni Pecol Cominotto ha detto che la mozione ha un
dispositivo inutile: questo Governo sta già facendo ciò che la
mozione chiede e che il Governo precedente non aveva invece
fatto.
Non sapevamo che il Governo stesse lavorando con la Regione, ha
detto Gaetano Valenti (FI), e allora bocciando la mozione, la
maggioranza boccerà il lavoro che sta già facendo e del quale non
ci aveva informati.
La mozione è stata respinta a maggioranza; a favore solo il
centrodestra.
I lavori sono stati aggiornati a domani.
(fine)