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VI Comm: approvata legge per Aquileia

07.07.2006
13:14
(ACON) Trieste, 07 lug - LVZ - La VI Commissione consiliare, presidente Kristian Franzil (PRC), è entrata nel merito dell'articolato della proposta di legge sulla valorizzazione del sito archeologico di Aquileia in base al testo predisposto dal comitato ristretto, che ha messo assieme tre proposte di legge di analogo contenuto.

I lavori della Commissione sono stati dedicati alla valutazione degli emendamenti proposti ai diversi articoli della legge e al centro della discussione sono stati l'opportunità di inserire nel contesto della legge la tutela dei reperti aquileiesi conservati nei musei regionali di rilievo nazionale e la necessità di valorizzare Aquileia dal punto di vista turistico-culturale.

La legge è stata approvata a maggioranza, con l'astensione dei consiglieri Piero Camber (FI), Giorgio Venier Romano (UDC) e Bruno Di Natale (AN)

Nelle motivazioni del voto, Camber ha spiegato l'astensione del suo gruppo in quanto il testo attuale non è ne' soddisfacente ne' risolutivo. A sua volta Venier Romano ha motivato l'astensione con il mancato recepimento, nel testo attuale dei contenuti della proposta di legge del suo gruppo, raccomandando di valutarne opportuni miglioramenti.

Alessandra Guerra (LN) ha espresso sostanziale soddisfazione per il lavoro svolto, indipendentemente dalle appartenenze partitiche, a favore di un patrimonio archeologico fondamentale per il Friuli Venezia Giulia e Mauro Travanut (DS) ha confermato il suo favore nei confronti del disegno di legge e ha accettato la proposta del presidente Franzil - dichiaratosi favorevole, pur con qualche perplessità, al testo attuale - di essere relatore di maggioranza in Aula assieme a Guerra.

Pietro Colussi (Citt) ha votato a favore con la raccomandazione che da oggi alla discussione in Aula vengano messi a fuoco i suggerimenti migliorativi proposti nello spirito che ha accompagnato la stesura del documento. A sua volta Di Natale ha spiegato il voto di astensione di AN dichiarando che il testo attuale disattende alcune indicazioni importanti per il bene del sito archeologico, e ha proposto Camber quale relatore di minoranza della legge, proposta subito accolta anche da Venier Romano.

Paolo Menis (Margh) ha espresso la soddisfazione del suo gruppo per il clima operativo che ha portato alla definizione della legge, mentre Bruna Zorzini (PDCI) ha ricordato che questa è una legge molto attesa per cui è giusto approvarla nella maniera più trasversale possibile anche se, in vista della discussione in Aula, sarà opportuno predisporre gli emendamenti che soddisfino anche i colleghi che oggi si sono astenuti.

Prima di iniziare i lavori la Commissione aveva sentito sull'argomento l'architetto Ugo Soragni, direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia.