VI Comm: approvata legge per Aquileia
(ACON) Trieste, 07 lug - LVZ - La VI Commissione consiliare,
presidente Kristian Franzil (PRC), è entrata nel merito
dell'articolato della proposta di legge sulla valorizzazione del
sito archeologico di Aquileia in base al testo predisposto dal
comitato ristretto, che ha messo assieme tre proposte di legge di
analogo contenuto.
I lavori della Commissione sono stati dedicati alla valutazione
degli emendamenti proposti ai diversi articoli della legge e al
centro della discussione sono stati l'opportunità di inserire nel
contesto della legge la tutela dei reperti aquileiesi conservati
nei musei regionali di rilievo nazionale e la necessità di
valorizzare Aquileia dal punto di vista turistico-culturale.
La legge è stata approvata a maggioranza, con l'astensione dei
consiglieri Piero Camber (FI), Giorgio Venier Romano (UDC) e
Bruno Di Natale (AN)
Nelle motivazioni del voto, Camber ha spiegato l'astensione del
suo gruppo in quanto il testo attuale non è ne' soddisfacente ne'
risolutivo. A sua volta Venier Romano ha motivato l'astensione
con il mancato recepimento, nel testo attuale dei contenuti della
proposta di legge del suo gruppo, raccomandando di valutarne
opportuni miglioramenti.
Alessandra Guerra (LN) ha espresso sostanziale soddisfazione per
il lavoro svolto, indipendentemente dalle appartenenze
partitiche, a favore di un patrimonio archeologico fondamentale
per il Friuli Venezia Giulia e Mauro Travanut (DS) ha confermato
il suo favore nei confronti del disegno di legge e ha accettato
la proposta del presidente Franzil - dichiaratosi favorevole, pur
con qualche perplessità, al testo attuale - di essere relatore di
maggioranza in Aula assieme a Guerra.
Pietro Colussi (Citt) ha votato a favore con la raccomandazione
che da oggi alla discussione in Aula vengano messi a fuoco i
suggerimenti migliorativi proposti nello spirito che ha
accompagnato la stesura del documento. A sua volta Di Natale ha
spiegato il voto di astensione di AN dichiarando che il testo
attuale disattende alcune indicazioni importanti per il bene del
sito archeologico, e ha proposto Camber quale relatore di
minoranza della legge, proposta subito accolta anche da Venier
Romano.
Paolo Menis (Margh) ha espresso la soddisfazione del suo gruppo
per il clima operativo che ha portato alla definizione della
legge, mentre Bruna Zorzini (PDCI) ha ricordato che questa è una
legge molto attesa per cui è giusto approvarla nella maniera più
trasversale possibile anche se, in vista della discussione in
Aula, sarà opportuno predisporre gli emendamenti che soddisfino
anche i colleghi che oggi si sono astenuti.
Prima di iniziare i lavori la Commissione aveva sentito
sull'argomento l'architetto Ugo Soragni, direttore regionale per
i beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia.