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UDC: Salvador su pedaggi virtuali e viabilità regionale

08.07.2006
09:46
(ACON) Trieste, 08 lug - COM/AB - La recente idea del presidente Illy di introdurre un pedaggio virtuale al casello del Lisert per pagare la grande viabilità triestina (40 milioni di euro) deve far riflettere la Provincia di Pordenone, i sindaci dei Comuni interessati dalla A28 e le categorie economiche sulla necessità di non abbassare la guardia in relazione al progetto della Giunta regionale, portato avanti dall'assessore Sonego, che prevede la realizzazione di una barriera di intercettazione tra Cimpello e l'Interporto con l'introduzione di un pedaggio lungo la A28 e l'impegno a parole di finanziare in cambio dei maggiori oneri una serie di opere.

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale UDC Maurizio Salvador che aggiunge:

Non si possono accettare idee di questo tipo a Pordenone come a Trieste, anche se apparentemente allettanti, soprattutto quando vanno a ledere le tasche di tutti i cittadini.

La politica non può rinunciare a svolgere il suo ruolo attraverso una progettualità e delle priorità. Se c'è una provincia che da decenni soffre una cronica carenza di infrastrutture stradali questa è sicuramente Pordenone e non Trieste, che in questi decenni ha beneficiato di risorse enormi. Quindi le risorse che si andrebbero a ricavare dall'eventuale introduzione del pedaggio al Lisert come sulla A28, e sulla complanare di Udine e a Villesse, dovrebbero venir destinate al potenziamento delle infrastrutture stradali nelle parti più carenti del territorio regionale e altamente industrializzate come il territorio della provincia di Pordenone.

Da questo punto di vista, prioritarie sono la realizzazione della Sequals-Gemona e la messa in sicurezza della SS 13 Pontebbana nell'intero tratto interessante la provincia di Pordenone.

Che razza di federalismo pro Trieste è quello che ci propone il presidente Illy?

A livello politico ci si deve chiedere perché passa l'idea di introdurre il pedaggio al Lisert per pagare la viabilità Triestina mentre in provincia di Pordenone fatichiamo a veder completati gli ultimi 4 chilometri da Godega a Conegliano della autostrada.