FI: Galasso, finanziamenti agli enti locali
(ACON) Trieste, 08 lug - COM/AB - "La Giunta regionale e
l'assessore Iacop hanno disatteso - dichiara Daniele Galasso,
consigliere regionale di Forza Italia - quanto promesso in
risposta a una mia specifica interrogazione in merito al
finanziamento agli enti locali della regione."
"Avevano in quella sede assicurato - spiega Galasso - che i
comuni che dovevano affrontare la recente tornata elettorale o
che per altri motivi avevano difficoltà nella costituzione delle
ASTER, non avrebbero subito penalizzazioni nel riparto delle
risorse aggiuntive previste nella manovra estiva delle variazioni
di bilancio."
"Prima - incalza Galasso - hanno rigettato il differimento del
termine per la costituzione delle ASTER e ora hanno disatteso
alla promessa di non penalizzare di comuni. Infatti hanno
assegnato ben 10,2 milioni di euro alle ASTER per la
realizzazione di investimenti e opere pubbliche nei comuni,
escludendo di fatto da queste risorse circa 500.000 abitanti del
Friuli Venezia Giulia."
"A questo - continua Galasso - deve aggiungersi un ulteriore
effetto penalizzante derivante dal riparto che ha voluto
caparbiamente mantenere l'assessore Iacop rigettando ogni
suggerimento costruttivo, che ho proposto sotto forma di
emendamenti. Infatti circa 150 comuni, per la maggior parte medio
piccoli, riceveranno quale assegnazione di fondi ordinari il 97%
delle risorse avute nel 2005, un taglio netto del 3% al quale si
deve aggiungere l'effetto inflazione che porta al 5% il taglio
complessivo della manovra estiva della maggioranza di
centrosinistra."
"Ciò purtroppo - conclude Galasso - nonostante un incremento
complessivo pari al 7,6%, contenuto nella manovra, dei fondi
destinati agli enti locali. In pratica il nuovo sistema di
trasferimento delle risorse varato dalla Giunta regionale
penalizza ingiustamente e ulteriormente, come avevamo già
preconizzato, proprio i comuni più deboli e disagiati portandoli
alla 'canna del gas' o a scaricare sui cittadini i minori
trasferimenti con l'aumento delle imposte, senza contare che solo
verso settembre i comuni saranno in grado di conoscere gli
importi dei finanziamenti spettanti."