VI Comm: illustrata proposta di legge su cinematografia
(ACON) Trieste, 21 lug - MPB - Diffondere e sostenere
l'attività cinematografica; raccogliere, tutelare e conservare
il patrimonio cinematografico e audiovisivo; promuovere le
attività di produzione nel territorio della regione. Sono questi
le finalità e gli obiettivi della proposta di legge per la
promozione e la tutela della cultura cinematografica e per lo
sviluppo delle produzioni audiovisive in Friuli Venezia Giulia,
sottoscritta dai consiglieri Pietro Colussi (Citt), Nevio Alzetta
e Tamara Blazina (DS), Igor Kocijancic (PRC), Alessandro Metz
(Verdi), Giancarlo Tonutti (Margh) e Bruna Zorzini (PDCI) e
illustrata in VI Commissione, presieduta da Kristian Franzil
(PRC).
Con l'obiettivo di rivedere, ampliare e adeguare l'attuale
legislazione ormai insufficiente rispetto all'evoluzione avvenuta
nel sistema culturale, degli operatori e del mercato che fa
riferimento al mondo del cinema e degli audiovisivi, la proposta
di legge di Intesa Democratica - ha sottolineato Colussi -
rifacendosi al modello legislativo nazionale che prevede testi
autonomi e distinti per le attività cinematografiche e per lo
spettacolo dal vivo, con 10 articoli in tutto punta a sostenere e
valorizzare quel mondo della cultura cinematografica che nella
nostra regione ha raggiunto livelli di eccellenza confermati
dalla qualità e dalla molteplicità delle manifestazioni, delle
attività cinetecarie, delle iniziative formative anche a livello
universitario.
Le norme si interessano alla promozione del cinema di qualità,
alle manifestazioni cinematografiche di interesse nazionale e
internazionale che l'Amministrazione regionale intende
riconoscere e sostenere con l'ausilio di un Comitato tecnico
consultivo e l'adozione di indicatori oggettivi di qualità, alla
promozione di un circuito regionale del cinema di qualità.
Il provvedimento riguarda anche la tutela e valorizzazione del
patrimonio cinematografico di interesse regionale, prevede per la
Cineteca del Friuli la funzione di polo di riferimento regionale
per le attività di ricerca, raccolta, catalogazione, studio,
conservazione e valorizzazione del patrimonio audiovisivo,
propone lo sviluppo di un sistema di mediateche e ne definisce le
caratteristiche. Si prevede la riconversione di parte
dell'immobile di proprietà regionale di via Cantù a Trieste in
Centro culturale dedicato all'immagine, per ospitare il servizio
di mediateca, la FVG Film Commission e le diverse istituzioni
cinematografiche attive nel territorio. Viene anche affrontata la
necessità di sostenere la didattica del linguaggio audiovisivo e
cinematografico all'interno della scuola.
La proposta di legge si chiude con le attività di sostegno della
produzione audiovisiva in Friuli Venezia Giulia con l'obiettivo
di rendere vendibili i prodotti anche sul mercato
dell'audiovisivo mondiale.
La Commissione riprenderà mano al provvedimento dopo la pausa
estiva.
(immagini alle tv)