III Comm: comitato ristretto su assegno mantenimento
(ACON) Trieste, 25 lug - COM/MPB - Il presidente del comitato
ristretto della Commissione sanità, Carlo Monai (Citt), ha reso
noto che il comitato si è riunito per discutere sul tema della
anticipazione da parte della Regione dell'assegno di mantenimento
non corrisposto dal soggetto obbligato al coniuge affidatario di
figli minori che si trovi in difficoltà.
E' emersa, nei vari interventi dello stesso Monai e dei
consiglieri Massimo Blasoni (FI), Annamaria Menosso (DS), Gina
Fasan (UDC) e Mirko Spacapan (Margh), l'opportunità di evitare la
surroga e il recupero forzoso dei crediti da parte della Regione,
sia perché già un analogo esperimento attuato dalla Provincia
autonoma di Bolzano era stato bocciato dalla sentenza n.106 del
2005 della Corte Costituzionale, sia perché anche con una
cessione volontaria del credito avrebbe comportato dubbi di
legittimità e aggravi burocratici all'ufficio legale della
Regione.
La soluzione ipotizzata è quella di adottare un provvedimento
calibrato sul reddito di cittadinanza e quindi periodico,
congiunturale e assistenziale, che veda nell'autocertificazione
periodica da parte del soggetto richiedente (come avviene per il
gratuito patrocinio o per altri contributi pubblici in materia
edilizia) il meccanismo con cui la Regione possa verificare se le
condizioni economiche siano rimaste invariate o se vi siano i
presupposti per la restituzione delle somme anticipate.
Il comitato ha quindi deciso di riunirsi il 12 settembre prossimo
alle ore 13 per preparare un articolato che recepisca le suddette
indicazioni emerse nel corso della discussione.