CR: fine question time (2)
(ACON) Trieste, 27 lug - RC - Chiudendo il question time,
l'assessore Marsilio ha parlato a Camber (FI) del servizio
postale a rischio ridimensionamento nei Comuni montani, a Ferone
(Part.Pens) e Di Natale sulla richiesta di stato di calamità
naturale causa la siccità che sta mettendo in ginocchio il
territorio. A questo proposito, il titolare di Agricoltura e
Foreste ha spiegato l'iter a cui le aziende agricole devono
sottostare per poter ottenere dei contributi, affermando poi che,
alla luce proprio dei tempi necessari per ottenere le risorse
assegnate dal Fondo di solidarietà nazionale, la Regione ha
deciso di concedere loro un'anticipazione degli indennizzi a
quelle imprese che abbiano subito danni per non meno del 40%
della produzione. Le risorse, calcolate per 60 milioni di euro,
saranno attinte dal Fondo regionale per le emergenze in
agricoltura. Bisogna, però, tener presente che siamo in una fase
evolutiva in quanto l'emergenza non è ancora finita e c'è la
possibilità che le aree colpite alla fine siano di più.
Marsilio ha anche reso noto che la situazione è peggiore di
quella registrata nel 2003 in quanto le risorse idriche sono
state intaccate 20 giorni prima di allora e di aver già segnalato
al Governo l'assoluta necessità di sbloccare le risorse assegnate
al Piano irriguo nazionale, pari a circa 90 milioni per il Friuli
Venezia Giulia, per poter trasformare gli impianti di irrigazione
a pioggia, molto dispendiosi, in opere ad irrigazione irrigua.
Se Ferone si è detto soddisfatto della risposta, Di Natale ha
detto che alle buone intenzioni devono seguire i fatti, che la
Regione Emilia Romagna ha già fatto ispezionare il tratto finale
del Po e che da noi il mais ormai arriva dalla Corea.
L'Aula ha ripreso l'aprovazione del disegno di legge sul riordino
degli Istituti Burlo di Trieste e CRO di Aviano (PN).
(segue)