AN: Ciriani su riordino IRCCS
(ACON) Trieste, 27 lug - COM/MPB - "Le nostre perplessità sul
DDL sul riordino degli IRCCS non sono state fugate soprattutto
dopo la bocciatura dei nostri emendamenti che chiedevano un più
chiaro ed esplicito riconoscimento delle funzioni preminenti di
ricerca e di alta specializzazione".
Così il capogruppo di AN, Luca Ciriani, in una sua nota sul
riordino degli IRCCS.
"Su questi aspetti la maggioranza si è chiusa a riccio e anche i
"Cittadini per il presidente", inizialmente molto critici alla
fine si sono dovuti piegare. Pertanto le poche aperture che
abbiamo registrato, soprattutto da parte dell'assessore Beltrame,
non sono sufficienti a farci cambiare idea.
"Temiamo che questo ddl apra la strada a una "normalizzazione"
degli IRCCS e inoltre avremmo preferito che fosse consentito
all'attuale commissario del CRO di Aviano di completare fino a
dicembre il proprio lavoro. Invece, anche qui c'è stata molta
fretta di cambiare.
"Non possiamo che augurarci a questo punto che il centro sinistra
a settembre faccia come fece il centro destra in passato e scelga
per i vertici del CRO (direttore generale, comitato di indirizzo
e verifica e direttore scientifico) personalità di alto livello e
super partes.