AN:Ritossa su direttive comunitarie e su attività estrattive
(ACON) Trieste, 31 lug - COM/MPB - Due interrogazioni del
consigliere regionale di AN, Adriano Ritossa al Presidente della
Regione, una inerente lo stato di attuazione degli obblighi di
adeguamento e recepimento da parte della Regione della
legislazione comunitaria e nazionale in materia di ecosistemi;
l'altra sui ritardi nel riordino delle norme riguardanti le
attività estrattive.
Con la prima il consigliere vuole sapere i motivi del ritardo
dell'Amministrazione nel recepire le direttive CEE "Habitat" e
"Uccelli" e perché non si sia ancora giunti all'individuazione
delle ZPS e ai piani di gestione, compresi quelli di Rete Natura
2000 che in Friuli Venezia Giulia passa attraverso l'adozione
delle necessarie misure di conservazione dei siti.
Con la seconda Ritossa vuole conoscere le ragioni dei forti
ritardi nel riordino delle norme relative alle attività
estrattive; riordino di cui - sottolinea - c'è necessità per
rispettare i principi di difesa del suolo e dell'equilibrio
idrogeologico, come pure è necessario definire i ruoli della
Regione e dell'ARPA per semplificare i procedimenti
amministrativi in tema ambientale.
Intervenire in questo senso - aggiunge - è indifferibile non solo
in previsione della realizzazione della terza corsia sulle tratte
autostradali di Autovie Venete, che renderà necessario l'uso di
materiale inerte, ma anche per la forte richiesta di siti nelle
aree di degrado da attrezzare a discariche.