UDC: Molinaro e V. Romano, Regione e abbattimento cinghiali
(ACON) Trieste, 02 ago - COM/RC - Dichiarazione dei consiglieri
regionali Roberto Molinaro e Giorgio Venier Romano (UDC) in
merito al coinvolgimento della Regione nell'abbattimento dei
cinghiali:
"La Regione non può chiamarsi fuori per il mancato abbattimento
dei cinghiali che stanno arrecando notevoli danni all'agricoltura
in alcune parti del territorio regionale. L'assessore
all'Agricoltura, Enzo Marsilio, non può dare la colpa alle
Province, ma deve rendersi conto che gli strumenti posti in
essere sono inefficaci perché manca un coinvolgimento pieno dei
cacciatori e delle riserve di caccia.
In svariate occasioni, negli ultimi tre anni, e da ultimo la
scorsa settimana, l'UDC ha proposto in Consiglio regionale
emendamenti tesi a consentire un più ampio coinvolgimento dei
cacciatori negli abbattimenti con una responsabilizzazione delle
riserve di caccia, che sono sicuramente danneggiate dalla mancata
soluzione al problema. Tali proposte sono state sempre respinte,
adducendo che le azioni intraprese erano più che sufficienti.
La presa di posizione dell'Assessore smentisce tale certezza, che
peraltro solo lui aveva. Oggi si arriva ad accusare pubblicamente
le Province di scarsa collaborazione per non aver completato gli
abbattimenti in deroga autorizzati: forse l'Assessore vive in un
altro mondo e non sa che le Province con le attuali restrizioni
statali, non possono assumere nessuno ne' tantomeno ulteriori
guardie venatorie per assolvere ad un compito che sino a pochi
anni fa era svolto dai cacciatori, volontariamente e
gratuitamente. Le responsabilità sono e restano
dell'Amministrazione regionale che non può limitarsi alla
contabilità degli avvenuti abbattimenti: gli agricoltori, in
particolare, preferiscono le risposte concrete. . . che
evidentemente solo l'Assessore è riuscito a vedere.
Auspichiamo che quanto prima perché il tempo trascorso dalla
denuncia dei primi fatti è davvero tanto, l'assessore e la
nutrita schiera dei tecnici ed esperti di fauna selvatica, di cui
si è circondato, ritornino nella realtà e per l'abbattimento dei
cinghiali promuovano azioni concrete e non l'ennesima riunione,
senza nulla concludere se non un comunicato stampa".