AN: Ritossa, su strategia regionale per l'acqua
(ACON) Trieste, 04 ago - COM/MPB - Esiste una strategia
regionale nel settore delle acque destinate al consumo umano?
E' quanto chiede il consigliere di Alleanza Nazionale Adriano
Ritossa con un'interrogazione al Presidente della Regione dal
quale vuole sapere se intenda farsi parte attiva sul problema,
poiché - ricorda il consigliere - all'Amministrazione spetta
un'azione di indirizzo e la legge regionale 29 del 1991 prevedeva
strumenti programmatori quali il piano regionale e il catasto
delle risorse idriche regionali destinate al consumo umano, oltre
all'aggiornamento del piano regolatore generale degli acquedotti
e la mappatura degli impianti di acquedotto.
Ogni ulteriore ritardo - sottolinea Ritossa - rischia di
compromettere i piani industriali delle aziende che operano nel
settore, le quali sono a prevalente capitale pubblico, e anche di
tradursi in costi supplementari per l'utenza. Il servizio idrico
integrato, infatti, spiega il consigliere, necessita di urgenti e
consistenti interventi finanziari per potenziare e sanare
soprattutto le reti acquedottistiche che nella distribuzione
presentano perdite in alcuni casi fino al 40% dell'acqua immessa.