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IV Comm: illustrato ddl demanio marittimo

21.09.2006
15:12
(ACON) Trieste, 21 set - RC - Demanio marittimo con finalità turistico-ricreative all'attenzione della IV Commissione consiliare, presidente Uberto Fortuna Drossi (Citt). Il disegno di legge di riferimento porta la firma dell'assessore Lodovico Sonego, che l'ha presentato ai consiglieri.

Le funzioni amministrative relative al rilascio delle concessioni sui beni demaniali marittimi - ha spiegato l'assessore - sono state trasferite dallo Stato alla Regione in attuazione del decreto 469/1987. Sono, però, escluse le parti del demanio marittimo della Laguna di Grado e Marano che presentano una diversa tipologia, ciò perché il trasferimento delle competenze è stato accompagnato da quello della proprietà dominicale.

Le funzioni amministrative che la Regione esercita sui beni del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative risalgono di fatto al 2001, quando è cessato il periodo di avvallimento delle locali Capitanerie di porto. Nei cinque anni di gestione diretta della Regione, è emersa la necessità di non limitarsi a gestire le istruttorie su istanza di parte, senza alcuna pianificazione generale. Inoltre, la normativa oggi non disciplina in modo puntuale i requisiti che deve possedere il concessionario e si rifà a regole non attuali in caso di concessioni correlate ad investimenti che richiedono un notevole periodo di tempo per il loro ammortamento, nonché oneri gestionali senza la previsione di un piano industriale da sottoporre a istruttoria valutativa.

Ecco che il disegno di legge propone le seguenti azioni: a) predisporre una pianificazione generale coordinata con i Comuni ove insiste il demanio marittimo; b) precisare le competenze di Regione e Comuni in un'ottica di trasferimento delle funzioni amministrative; c) determinare i requisiti soggettivi del concessionario in armonia con la normativa comunitaria; d) regolamentare il procedimento di rilascio delle concessioni basato su una selezione competitiva dei candidati privati; e) prevedere il rilascio della concessione direttamente a soggetti di derivazione pubblica indicati dall'articolo 106, comma 6, della legge regionale 29/2005 (Turismo FVG e le Società d'area di cui all'articolo 7 della LR 2/2002).

Se l'articolo 1 cita le finalità del provvedimento, il 2 e il 3 disciplinano il Piano di utilizzazione del demanio marittimo e i suoi contenuti: il Piano deve essere emanato entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge, sentiti l'Autorità marittima, gli Enti locali, le Amministrazioni statali interessate, le associazioni regionali di categoria del settore turistico, la competente Commissione del Consiglio regionale.

Gli articoli 4 e 5 affermano le competenze dei Comuni e della Regione, con la previsione del trasferimento delle funzioni al rilascio di tutte le concessioni e autorizzazioni demaniali con la sola esclusione di quelle di interesse regionale. La Regione mantiene funzioni pianificatorie, di indirizzo e di rilascio delle concessioni ultrasessennali, qualificate di interesse regionali in quanto prevedono investimenti infrastrutturali.

L'articolo 6 porta norme in materia di Catasto del demanio in armonia con il sistema informatico SID che rimane di competenza dello Stato, il 7 definisce i requisiti che deve possedere il soggetto concessionario, con esclusione per gli Enti pubblici, e l'8 regolamenta la procedura per il rilascio di concessioni di durata ultrasessennale.

L'articolo 9 definisce le procedure di affidamento in concessione e prevede una selezione concorrenziale tra i candidati privati mediante il criterio dell'offerta più vantaggiosa; il 10 regolamenta i casi di revoca e decadenza della concessione. L'11 disciplina la classificazione regionale delle aree a valenza turistica, mentre il 12 prevede l'affidamento di aree di particolare interesse naturalistico ad associazione di tutela ambientale o di volontariato e il 13 prevede le norme transitorie.

La Commissione si è riservata di sentire le categorie interessate, a cominciare dalle organizzazioni sindacali, ascoltate già in giornata; la seconda terna di audizioni è prevista per mercoledì prossimo, 27 settembre.

(immagini alle tv)