PRC: Franzil, Sunsplash deve restare in regione
(ACON) Trieste, 21 set - COM/RC - Prima dell'estate - ricorda
il consigliere di Rifondazione comunista Kristian Franzil in un
comunicato - la VI Commissione del Consiglio regionale (da lui
presieduta) ha discusso con i diretti interessati sul futuro
della manifestazione musicale Sunsplash, viste le difficoltà
riscontrate a Osoppo, Comune dove l'evento annualmente si svolge.
Abbiamo intrapreso un percorso per trattenere la manifestazione
nel territorio regionale. Questo per le ricadute sia
immediatamente economiche, vista la presenza di 150.000 persone
la maggior parte proveniente da fuori regione, sia pubblicitarie
che ci venivano dall'ospitare il festival, conosciuto in tutta
Europa.
Abbiamo vagliato anche altre possibilità, per l'ostilità
dimostrata dall'amministrazione di Osoppo - prosegue Franzil - e
abbiamo individuato a Codroipo l'area dell'ex polveriera. La zona
è adatta perché permette di contenere una manifestazione come il
Sunsplash, di portarci anche altri grandi eventi (concerti), di
accogliere proposte d'iniziative presenti sul territorio. La
disponibilità alla ricerca dei finanziamenti necessari alla
risistemazione della zona da parte della Regione credo debba
essere legata al rispetto di queste tre condizioni, che la
rendono un'opportunità positiva. Così come il trovare una formula
di cogestione dell'area tra Enti locali, Regione e gestore. Non è
pensabile che venendo meno uno dei fattori, nello specifico il
Sunsplash, tutto rimanga uguale. Perché intanto viene a mancare
l'urgenza poi ci sono altre zone della regione che potrebbero
adattarsi agli stessi scopi.
Ad oggi le cose sembrano compromesse - conclude il consigliere
del PRC. Credo però che sarebbe un peccato perdere questa
manifestazione, l'indotto che porta, per una sorta di timidezza
della politica locale. Se c'è ancora una possibilità va
perseguita. L'invito e quindi rivolto ai cittadini, alle
amministrazioni, alle categorie (i commercianti in particolare)
per uno sforzo che consenta al Sunsplash di restare in Friuli
Venezia Giulia già dall'anno prossimo. Serve una reazione di
tutti soggetti territoriali, comprese le forze politiche, per non
perdere un evento che molte altre regioni d'Italia, al di là
degli schieramenti, cercano di portarci via.