Corecom: presenza politici in programmi RAI
(ACON) Trieste, 26 ott - COM/RC - Congratulazioni e auguri di
buon lavoro, ma anche una richiesta di chiarimenti, da parte del
Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia
(Corecom FVG) sulla presenza dei politici nei programmi di
intrattenimento nel servizio pubblico. Così la lettera scritta
dal presidente del Comitato, Franco Del Campo, al neo-presidente
della Commissione parlamentare di vigilanza, Landolfi:
"Il nuovo presidente della Commissione di vigilanza parlamentare,
on. Landolfi, è persona esperta della materia (è stato ministro
delle Comunicazioni nella precedente legislatura) e quindi, a
nome di tutto il Comitato, ho voluto chiedergli come intende
operare rispetto a un atto di indirizzo della stessa Commissione,
che risale all'11 marzo 2003, sulla presenza dei politici in
programmi di intrattenimento del servizio pubblico. L'argomento
rischia di essere una costante nel palinsesto televisivo della
Rai, dopo le polemiche di "Quelli che..." e la richiesta avanzata
da Gianni Moranti di avere ospiti al suo nuovo show Berlusconi e
Prodi.
"Si tratta di capire se si vuole applicare l'atto di indirizzo
della Commissione, che raccomanda di evitare "la presenza di
esponenti politici nei programmi di intrattenimento" in modo di
non dare "la sensazione che il carattere pubblico del servizio
consista nella simbiosi con la politica" o se tale indicazione
debba considerarsi superata dalla prassi. In questo caso sarebbe
più opportuno eliminarla per non continuare ad avere delle regole
che vengono tranquillamente ignorate. Anche se, a nostro avviso,
evitare la contaminazione tra informazione ed intrattenimento
potrebbe aiutare la ricerca di una maggiore qualità da parte del
servizio pubblico".