CR: inaugurata mostra fotografica "Volti in poesia"
(ACON) Trieste, 03 ott - MPB - "Volti in poesia" entrano nel
corridoio dei passi perduti del Consiglio regionale a Trieste,
per offrire i ritratti fotografici firmati da Renzo Daneluzzi che
accompagnano i versi che Giuseppe Mariuz ha dedicato a una
quarantina di persone, alcune anche famose, e che insieme - foto
e versi - costituiscono il libro "Volti in poesia" appunto, edito
da Kappa Vu e presentato recentemente a Udine nella sede di
rappresentanza della Regione.
L'esposizione è stata inaugurata dal vicepresidente del Consiglio
regionale Carlo Monai, assieme all'assessore alla cultura Roberto
Antonaz, presenti numerosi protagonisti delle foto, oltre agli
autori: Renzo Daneluzzi, che come Giuseppe Mariuz, opera a San
Vito al Tagliamento, con uno studio frequentato da gente comune e
da personaggi noti, è stato insignito di significativi premi
nazionali e internazionali; Giuseppe Mariuz, docente,
giornalista, esperto di comunicazione, autore di studi storici,
come autore di poesia ha pubblicato alcune raccolte ed è presente
in varie antologie in italiano e friulano.
Ancora una mostra - ha detto Monai - che dà testimonianza della
variegata e complessa realtà di una regione che si trasforma e
che si confronta con problemi nuovi rimanendo legata alle sue
radici.
Foto evocative, che l'accostamento alle parole - brevi biografie
poetiche - rende ancor più intense ed espressive: il giudizio di
Monai è stato condiviso dall'assessore Antonaz, che ha
sottolineato l'originalità della proposta ove il ritratto si
combina con la poesia tesa a cogliere l'aspetto biografico
nascosto nel volto.
L'assessore alla cultura ha anche espresso compiacimento per il
nuovo appuntamento con l'arte promosso dal Consiglio regionale,
nel solco di scelte sempre azzeccate.
Fra i quaranta ritratti, intensi e profondi, spiccano i nomi del
vignettista Francesco Tullio Altan, degli scrittori Elio
Bartolini e Mauro Corona, dei cantautori Gigi Maieron e Giovanna
Marini, degli artisti Toni Zuccheri, Giulio Belluz, Lionello
Fioretti, del poeta Franco Loi, della cantante lirica Luciana
D'Intino, dei giornalisti Gianluigi Colin e Gigi Di Meo, delle
linguiste Laura Vanelli e Piera Rizzolatti. Altri volti sono di
persone la cui condizione umana e sociale ha costituito spunto
poetico e poi artistico della rappresentazione fotografica.
Bella e coinvolgente la mostra, che dà il senso anche della
congiunzione di politica e cultura, per il giornalista Paolo
Carbonetto che ha sottolineato tra l'altro il duplice significato
del titolo dove "volti in poesia" allude ai visi ritratti ma
anche alla trasposizione in versi di quei visi "rivoltati", per
un viaggio dentro le espressioni e le fisionomie che porta a
scoprire il paesaggio più ricco di fascino, ovvero quello
costituito proprio dagli uomini e dalle donne. Immagini che
parlano e poesie che si fanno immagine per cogliere in un attimo
l'essenza e trasmetterla agli altri.
La mostra resterà aperta tutto il mese di ottobre e sarà
visitabile dal lunedì al giovedì, quando non vi sia attività
d'Aula, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Il
venerdì solo al mattino.
(immagini alle tv)