Corecom: presentato monitoraggio su minori e donne nei TG
(ACON) Trieste, 03 ott - COM/AB - "Il mondo femminile,
nell'informazione televisiva regionale, rimane del tutto
minoritario, ma è la realtà, soprattutto a livello istituzionale,
politico ed economico, che dà poco spazio alle donne, e i media
registrano questa realtà".
La riflessione è di Franco Del Campo, presidente del Corecom FVG,
durante la presentazione del monitoraggio realizzato, in un
periodo di più di 40 giorni tra maggio e giugno di quest'anno,
sui telegiornali mandati in onda dalle emittenti che operano nel
Friuli Venezia Giulia, dalla Rai (nelle tre edizioni) a
Telefriuli, da Telepordenone a Telequattro (edizione di Trieste e
regionale) ad Antenna 3 (edizione di Trieste ed Udine).
Tutti i dati raccolti, classificati e analizzati dal Corecom,
permettono di valutare spazi, modalità e tipologia delle notizie
che si riferiscono ai minori e all'universo femminile, ma
delineano anche, in modo trasparente (sempre sul piano
quantitativo), l'identità delle varie emittenti. Un'identità che
nella nostra regione è particolarmente articolata e vivace, e che
ogni emittente interpreta alla luce delle proprie autonome scelte
editoriali.
"Anche gli spazi dati ai minori - ha continuato Del Campo - sono
ristretti, ma va sottolineato che l'informazione, almeno per
quanto riguarda il periodo monitorato, è stata fatta nel rispetto
della normativa vigente e dei codici deontologici dei
giornalisti".
E' stata poi la vicepresidente del Comitato, Ilaria Celledoni, a
ritornare sugli spazi ridotti dedicati alle donne: "Non è un caso
che nei momenti di crisi le donne vengano relegate alla
dimensione familiare e casalinga o che entrino nella cronaca nera
perché sono vittime di violenze". In sostanza, è come se le donne
fossero condannate a portare una sorta di velo (hijab in arabo)
comunicativo, che le nasconde rispetto a quello che rappresentano
nella realtà.
Alla fine è stato affrontato anche l'aspetto territoriale. E' il
TGR del FVG, che svolge servizio pubblico, ad avere una
dimensione effettivamente regionale, mentre le altre emittenti
monitorate, anche se è in atto uno sforzo importante di
regionalizzare la propria informazione, sono ancora legate al
proprio territorio di riferimento.
(immagini alle tv)