CR: ddl cooperazione sociale, relatore Bolzan (7 )
(ACON) Trieste, 03 ott - MPB - Il Consiglio regionale ha quindi
avviato l'esame del disegno di legge sulla cooperazione sociale,
"un passo fondamentale per adeguare l'azione della Regione alle
esigenze del settore dell'economia sociale" per il relatore di
maggioranza Mirio Bolzan (DS) che ha ricordato che il
provvedimento è finalizzato a consolidare il ruolo della
cooperazione sociale attraverso una revisione del sistema
attualmente disciplinato dalla LR 7 del 1992 (cooperazione
sociale) e 3 del 2002 (finanziaria), norme che saranno in parte
abrogate.
E' frutto - ha ricordato Bolzan - di un lavoro di larga
consultazione e concertazione per la necessità di evitare
sovrapposizioni e interferenze con alcune recenti leggi regionali
che disciplinano settori toccati dall'attività delle cooperative
sociali: prime fra tutte quella contenente norme per
l'occupazione, la tutela e la qualità del lavoro e quella
riguardante il sistema integrato di interventi e servizi per la
promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale.
Il risultato di questo impegno è rappresentato da un nuovo quadro
di riferimento e di sostegno del settore nel rispetto della
Costituzione, dei principi della legislazione nazionale e degli
obiettivi comunitari che permetterà di consolidare il ruolo del
comparto nell'economia regionale sostenendo, così, i soggetti più
deboli nel campo socio-sanitario ed educativo e l'inserimento
lavorativo delle persone svantaggiate.
Bolzan ha quindi illustrato i contenuti dei singoli articoli
evidenziando gli emendamenti approvati nei lavori della
Commissione.
(segue)