PRC: Franzil, no a quotazione in borsa di Fincantieri
(ACON) Trieste, 11 ott - COM/AB - Intervento del consigliere
regionale del PRC Kristian Franzil contrario alla quotazione in
borsa di Fincantieri.
"Esprimiamo preoccupazione per l'articolo apparso su Il Mondo
dove si dà per certa l'intenzione da parte del Governo di
centrosinistra di quotare in borsa Fincantieri. Come hanno
spiegato bene i rappresentanti sindacali nell'assemblea tenutasi
in sala consiliare a Monfalcone lunedì 9 ottobre, l'azienda ha un
tipo di produzione per cui la sua quotazione in borsa metterebbe
a rischio l'esistenza stessa del Gruppo Fincantieri. Grazie alla
grande variabilità dei processi di realizzazione di una nave, il
ritardo di consegna di una sola commessa, con l'azienda quotata
in borsa, avrebbe ripercussioni gravi e potrebbe diventare il
motivo di perdita di valore dell'intero gruppo. Ci auguriamo che
queste rimangano solo voci, non vogliamo credere che il Governo
di centrosinistra, solo per far cassa, metta a repentaglio un
patrimonio industriale come quello rappresentato da Fincantieri.
Nel frattempo, oltre a esprimere solidarietà ai lavoratori
coinvolti, garantiamo il nostro impegno a ogni livello al fianco
di qualsiasi iniziativa messa in atto dal sindacato per
scongiurare questa sciagurata ipotesi di quotazione in borsa di
Fincantieri. Impegneremo i nostri parlamentari affinché si
attivino presso il Parlamento per la costituzione di un tavolo
che coinvolga, oltre al Governo, anche i sindacati e le
istituzioni territoriali che ospitano sedi di Fincantieri, con lo
scopo di far cessare le illazioni e discutere sulla cantieristica
navale in Italia".