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VI Comm: approvata pdl sistema bibliotecario e archivistico

12.10.2006
17:05
(ACON) Trieste, 11 ott - RC - La VI Commissione consiliare, presidente Kristian Franzil (PRC), ha approvato a maggioranza (sì di Intesa Democratica, astensione di FI, UDC e LN) la proposta di legge sullo sviluppo della rete bibliotecaria e la valorizzazione del patrimonio archivistico che l'apposito comitato ristretto aveva preparato unendo due testi, uno della maggioranza con primo firmatario Giancarlo Tonutti (Margh) e uno di Forza Italia presentato da Piero Camber.

Alla fine, gli articoli accolti sono stati 27 e istituiscono la Rete bibliotecaria regionale; i Sistemi bibliotecari con relativo coordinamento, requisiti e Conferenza; la Biblioteca pubblica di ente locale con funzioni, compiti e servizi ben precisi; la Biblioteca di interesse regionale e quelle centro di sistema; le funzioni di indirizzo e coordinamento della Regione quanto alla Rete dei sistemi bibliotecari, nonché gli stanziamenti che essa garantisce alle biblioteche aderenti alla rete, quelli per la costruzione o ristrutturazione di edifici da adibire a biblioteca, e per la formazione del personale.

Un Titolo a sé stante, poi, non dimentica gli archivi, siano essi collocati nelle biblioteche degli enti locali quanto siano storici o di particolare valore storico, diocesani, plebanali o parrocchiali, con tanto di contributi per la loro costruzione o ristrutturazione, arredi inclusi.

Relatori per l'Aula saranno Gina Fasan (UDC) e Piero Camber in rappresentanza dell'opposizione, Giancarlo Tonutti per la maggioranza.

Per Camber il testo finale è stato migliorato, peccato non aver avuto il tempo di approfondirlo di più perciò il voto finale, per ora, è di astensione, ma non si esclude che in Aula diventerà positivo. Stesso discorso per la Fasan.

Piero Colussi (Citt) ha detto che dopo 30 anni si riformula il sistema culturale e dei beni culturali, positiva la legge, ci pone all'avanguardia in Italia. Soddisfazione identica per Tamara Blazina (DS), che ritiene invece i tempi essere stati più che utili, e per Kristian Franzil che pensa che non ci sarà bisogno di grandi stravolgimenti, in Aula, dato che il confronto è già stato approfondito e importante.

(immagini alle tv)