Pens: Ferone, indignazione per Finanziaria su pensioni
(ACON) Trieste, 20 ott - COM/AB - Anche migliaia di pensionati
della nostra Regione che hanno lavorato in Svizzera sono
interessati alla cancellazione di ogni possibilità di aumento
pensionistico, a causa di quanto previsto dalla nuova Finanziaria
nazionale.
In una nota, il consigliere regionale del Partito Pensionati
Luigi Ferone esprime la sua indignazione per l'introduzione nella
Finanziaria nazionale di un provvedimento (art. 85, comma 6) che
colpisce il diritto di chi per anni ha lavorato all'estero in
condizioni difficilissime ad avere un aumento della propria
pensione.
Il Partito Pensionati da tempo ha invitato gli interessati a
presentare le specifiche domande di rivalutazione pensionistica e
a iniziare le opportune azioni legali per la tutela dei loro
diritti e a tanti di loro l'INPS ha già inviato lettera di
accoglimento della loro istanza.
Adesso però, con una sorta di interpretazione autentica, questo
articolo della Finanziaria cancella quello che sino ad ora
appariva un chiaro diritto di questi ex lavoratori, facendo salvi
solo i trattamenti pensionistici più favorevoli già erogati.
Alla luce di questa grave penalizzazione che viene perpetrata ai
danni di tanti lavoratori, Ferone invita il presidente Illy a
esprimere pubblica solidarietà, a nome della Regione Friuli
Venezia Giulia, a tutti i lavoratori che subiscono questa pesante
ingiustizia.