Citt: Monai, piano sanitario e situazione del cividalese
(ACON) Trieste, 25 ott - COM/AB - A margine dell'approvazione,
da parte della III Commissione del Consiglio regionale, del Piano
sanitario e socio sanitario per il triennio 2006-2008, interviene
il consigliere dei Cittadini e vicepresidente del Consiglio Carlo
Monai, componente della Commissione.
Monai si è soffermato sulle operazioni di riequilibrio dei flussi
finanziari del fondo sanitario regionale, che vedevano nelle
passate legislature un disequilibrio dei fondi tra area giuliana
e friulana. "L'assessore - osserva Monai - ha evidenziato che dal
2003 c'è stata una netta inversione di tendenza nel finanziamento
della spesa sanitaria, che vede oggi le aree di Udine e di
Pordenone in testa. In effetti, già il precedente assessore alla
Salute Pecol Cominotto aveva evidenziato forti differenze
territoriali dovute a una spesa sanitaria consolidata da anni,
con uno squilibrio di 50 milioni di euro a favore di Trieste, che
si è andato attenuando in questi anni grazie alla politica
promossa da Illy, sensibile a una omogenea e più equa
distribuzione delle risorse".
In secondo luogo, Monai prende in esame, nella più specifica
programmazione per gli ospedali ex articolo 21 della legge
regionale 13/95, quello di Cividale. "Per questa struttura -
sottolinea Monai - il Piano triennale prevede che, sulla base
dello studio di fattibilità già effettuato, vi sia la
realizzazione di alcune funzioni (nuove dialisi, stati
vegetativi, RSA), proseguendo poi l'attuazione del Piano negli
anni successivi con l'attivazione di altri servizi (hospice) e il
mantenimento delle attività decentrate per acuti, compreso il
pronto soccorso, in relazione al previsto riassetto edilizio che
è già in atto e che, secondo le
previsioni, consentirà la sua ricollocazione all'inizio del 2007.
A questo riguardo, i responsabili dell'Azienda Sanitaria 4 Medio
Friuli hanno esposto alla conferenza dei Sindaci dell'area il
cronoprogramma degli interventi riguardanti il nosocomio
cividalese, specificando che il progetto esecutivo per la
realizzazione ex novo del padiglione di Levante è già in corso,
avendo l'ASS 4 già affidato il compito specifico ai progettisti,
e l'affidamento dei lavori è previsto per il luglio 2007, con
chiusura dei lavori in due anni".
Oltre a ciò, Monai ho ottenuto il report con i dati aggiornati
sull'effettivo risparmio di spesa derivante dalla creazione del
Centro Servizi Condivisi (CSC), istituito con legge regionale
20/2004 al fine di razionalizzare le attivita' di supporto alla
funzione sanitaria. "Dalla sua
istituzione - prosegue Monai - si è confermata la stima di un
risparmio che si aggira sui 15 milioni di euro per il 2006,
derivante da un incremento dell'erogazione diretta dei farmaci,
della gestione in proprio delle assicurazioni e della relativa
gara unica ed acquisto di beni e servizi".
Da ultimo, Monai ha chiesto in sede di discussione del Piano che
sia garantito un omogeneo trattamento farmacologico dei pazienti
dei dipartimenti delle tossicodipendenze poiché, presso il Sert
dell'Ass 4, sono state rilevate violazioni della specifica intesa
Stato-Regione del 21 gennaio 1999 per la quale vanno trattate con
somministrazioni di farmaci
(antidepressivi, ansiolitici, ecc.) anche le patologie correlate.